Rifuggiarmi dove quando piove ?
se non mi trovo a casa è un
delirio
una corsa al riparo
la messa in sicurezza
se no mi affogo nel delirio del
tempo,
in rivoli che arrivano da ogni dove
la strada tende a scendere.
Negli avvallamenti del tempo
e della memoria stanca
dove arranca ancora
quando deliquia
o perde la speranza di portarsi
in cima.
La strada è un mare
che davanti casa
cerca di prenderla strada e la
rena
che il vento porta nei giorni di
stanchezza
o nell’ebbrezza del maltempo.
Quando un diluvio arriva
non è che stare in casa è una
salvezza.
La barca è dentro al porto, a
mille metri.
Quelle di scarta, già
sperimentate,
neppure un sospiro manterranno a
galla.
Ma prima di affondare
ho bisogno di te
che mi fai restare aggrappato a
qualcosa
come la vita
che trasferisci altrove,
pensieri portati via dal vento,
stranieri espatriati in ogni
dove.
Se resteremo memoria per gli
altri
sarà un altro diluivio.
Le poche cose che restano
non hanno un nome.
Niente è incandescente
attorno a noi.
Gioacchino Ruocco
02/09/2013 Ostia lido h. 10,00
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