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Luciano Vincenzoni (Treviso, 7 marzo 1926 – Roma, 22 settembre 2013) è stato uno sceneggiatore italiano, uno dei più
stimati scrittori di film, famoso in Italia
come lo "Script doctor". Ha
scritto prolificamente per circa 65 film fra il 1954 e il 2000.
Biografi
Dopo gli studi di legge a Roma e Padova, ha iniziato a
scrivere per il cinema dopo essere arrivato a Roma con l'aiuto di due suoi
amici imprenditori di Treviso, Mario e Toni Roma. Ha esordito con il film Hanno rubato un tram del 1954, interpretato da Aldo Fabrizi,
e successivamente Il ferroviere, di Pietro Germi,
da un soggetto di Alfredo
Giannetti.
Dopo una lite con Germi che interrompe la loro collaborazione,
Vincenzoni riesce a vendere a Dino De Laurentiis in una sola volta diversi soggetti,
dopo essergli piombato in ufficio senza appuntamento. Tre dei soggetti verranno
realizzati immediatamente, diventando i film Il gobbo, I due nemici,
e La grande guerra.
Inoltre De Laurentiis scrittura nella stessa mattina Vincenzoni, prendendolo in
esclusiva per 4 anni come sceneggiatore.
Tra i molti soggetti scritti in quegli anni, uno verrà
rappresentato a teatro, Sacco e Vanzetti. Vincenzoni lo adatterà con l'aiuto di
Mino Roli. Tra gli interpreti Gian Maria Volontè. Doveva diventare anche
un film ma i rapporti con De Laurentiis si interrompono e non si realizzerà il
progetto. Mino Roli collaborerà in seguito ad un film su Sacco e Vanzetti,
prodotto da Papi e Colombo per la regia di Giuliano
Montaldo, e che ebbe tra gli interpreti lo stesso Volontè.
Terminata la collaborazione con De Laurentiis, Vincenzoni ritrova
il maestro Germi, che ha chiuso da poco i rapporti con Giannetti. Tornano a
lavorare insieme e creano la società RPA e producono il film Sedotta e abbandonata, con l'aiuto di Franco Cristaldi,
e subito dopo con Robert Haggiag e la United Artists, il film Signore & signori.
Di nuovo una lite mette fine ai rapporti con Germi, e Vincenzoni
esce dalla RPA e prosegue la sua carriera con Sergio Leone che lo cerca per scrivere il film Per qualche dollaro in più. Insieme
faranno anche Il buono, il brutto, il cattivo e Giù la testa:
questi film daranno a entrambi fama internazionale e ricchezza.
Vincenzoni scriverà pochissimi altri film western. Ilya Lopert,
capo della UA in Europa chiede in quel periodo a Vincenzoni di dirigere un film
western sull'onda del successo degli "Spaghetti
western". Vincenzoni declina l'offerta, ma comunque
supervisiona la realizzazione del film Da uomo a uomo diretto da Giulio Petroni e prodotto da Sansone e Chroscick. I
rapporti con Petroni non saranno idilliaci. Lopert con il film voleva lanciare
l'attore John Phillip Law.
Il film negli USA ebbe un grande successo. Law però non arrivò mai al tipo di
successo sperato dai dirigenti UA. Gli stretti rapporti con i dirigenti degli
studios, come Lopert o i fratelli Picker, permisero a Vincenzoni di vendere Per qualche dollaro in più alla United Artists.
Durante la fase di contrattazione si trovava di fronte a Sergio Leone quando i
rappresentanti della United Artists chiesero se era già stato scritto il
seguito. Vincenzoni ripensando a La
grande guerra, che era stata comprata per gli USA dagli stessi con cui
contrattava, disse di avere già un soggetto per un film ambientato nella guerra
di secessione, che aveva per protagonisti due straccioni, tipoGassman - Sordi.
Ancora oggi presso il Pubblico registro della SIAE si può visionare la denuncia inizio
lavorazione di questo film, che ha come primo titolo Due magnifici straccioni, poi
cambiato ne Il buono, il
brutto, il cattivo. Lopert decise di acquistare Per qualche dollaro in piùdopo
che Vincenzoni lo convinse a vedere Per
un pugno di dollari in un
cinema di Roma. Quel giorno il pubblico scalpitava per entrare, la sala era
gremita. Lopert, che andò poco convinto, non ebbe più dubbi.
Vincenzoni sviluppava interamente i soggetti che scriveva già dai
suoi primi lavori, come La
grande guerra, straordinario film tragicomico che racconta della vita di
trincea durante la prima guerra mondiale. A titolo di mera curiosità il titolo
del famosissimo Il buono, il
brutto, il cattivo è stata
una sua idea, idea venutagli in sogno.[2] Il successo al botteghino portò tutte
le persone che lavoravano con Leone, compreso Vincenzoni, a diventare rapidamente
milionari.
Vincenzoni ha avuto un ruolo importante nella carriera di Leone,
sia come scrittore che come mediatore, aiutandolo nei rapporti con i dirigenti
della UA. Leone voleva anche affidargli la regia del film Giù la testa, che non voleva
fare. Vincenzoni declinò l'offerta. Leone poi propose il film a Peter
Bogdanovich, che incontrò il regista italiano, ma litigarono su
tutto. Leone cacciò Bogdanovich, Vincenzoni ne prese le difese, e da allora
divennero grandi amici. [1] Vincenzoni riferì che, dopo il
successo dei film della "trilogia del dollaro", Leone non
poteva tollerare di vedere Vincenzoni condividere con lui i ricavi. Ci fu, per
questo, dell'acredine fra i due amici per qualche anno.
Fu molto amico degli scrittori Goffredo Parise e Ennio Flaiano.
Riguardo a Flaiano, Vincenzoni ha sempre ricordato pubblicamente che questi era
uno dei pochi che lo aiutò nei periodi di difficoltà in cui cercava lavoro.
Vincenzoni visse diciassette anni a Hollywood quando lavorava con Dino De
Laurentiis. I suoi vicini di casa erano Candice Bergen e Peter Sellers,
e divenne amico dell'attore William Holden e del regista Billy Wilder,
oltre che del già citato Bogdanovich.
Tentò di realizzare con Peter Bogdanovich un film dal titolo Cow Girl, ma il progettò si
arenò. I protagonisti dovevano essere Marcello Mastroianni e Cybill Shepherd.
Scrisse il film Raw Deal,
uscito in Italia con il titolo Codice Magnum,
che ha come protagonista Arnold Schwarzenegger, il soggetto
originale di Vincenzoni e Donati però, si discostava molto dalla versione
finale modificata dallo sceneggiatore G. de Vore.
Vincenzoni fu intervistato nell'edizione speciale del DVD della "trilogia del
dollaro": durante questa intervista ha rivelato che osservava ciascun film
nel dietro le quinte. Ha vinto due Nastri d'Argento come Miglior Sceneggiatura per Sedotta e abbandonata e Signore
e signori. Nel 1996ha ricevuto il Premio Flaiano alla carriera. È stato membro emerito
del WGA (Writer's Guild of America).
E' scomparso il 22 settembre 2013 a Roma, all'età di 87
anni[3]
Curiosità
·
Fu intervistato nella trasmissione 60 minutes.
·
Nel 2008 è stato realizzato il documentario Il falso
bugiardo, per la regia di Claudio Costa, ispirato
all'autobiografia dello scrittore, Pane
e Cinema. Nel documentario, oltre allo stesso Vincenzoni, intervengono Dino De Laurentiis, Ennio Morricone, Furio Scarpelli, Tullio Kezich,
Enrico Vaime,
Gianni Bulgari, Vittorio Sgarbi, Felice Laudadio, Nicola Badalucco, Giorgio Capitani, Carlo Lizzani ed altri.
·
Nel 2007 gli è stata conferita la Pietra Miliare del Premio Genius Loci per la sceneggiatura del film Signore & signori.
·
Nel 2010 ha
ricevuto il premio alla carriera Domenico Meccoli.
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