venerdì 31 luglio 2020

Le tante disattenzioni

Le tante disattenzioni

non mi permettono

di premiarmi ogni giorno

ad ogni refolo di vento

imbrigliato.

 

Su che cosa

potrei mettere l’accento

mentre i raspi maturano

dell’uva puttanella ?

 

Oggi siamo ancora ai ricatti,

alle questue

che chiedono pane.

Di giustizia non se ne parla

neppure nelle aule preposte.

 

Se non fosse per il tarlo

che mi parla dentro

anche quando dormo

sarei già morto

disadorno di tutto

e dei miei pensieri di gioia

definiti da tanti le noie

del mio vivere

facendo poesia.

 

Gliel’ho detto e spiegato

che se non fosse stata la mia vita

l’avrei attaccata ad un muro da tempo

per farla seccare

sotto gli occhi di tutti,

ma i lutti

non mi si addicono

a partire dal mio.

Se c’è un dio

Lui sa il perché.

 

La colpa non è mia.

Bisognava una vita diversa,

per niente perversa

che per niente

affastella

le stelle col tempo

dove ti perdo

ogni giorno

senza sapere

chi prima e chi dopo.

 

Col fuoco acceso

che prepariamo stasera

che da sempre abbiamo

gusti diversi ?

Perverso io,

perversa tu

fa lo stesso…

 

Gioacchino Ruocco

01.08.2020 h. 08,20 Ostia Lido


A Vera Ruocco: una vera amica

Le strategie di governo sono altre.

Questo Governo ne ha dette e fatte tante che ha stancato peggio del CORONA VIRUS.

Prendersi l’incarico di governare senza un’esperienza del genere già praticata non doveva proprio succedere.

Sarà pure un professore universitario ma ha la faccia dell’incosciente.

Non bastano le buone intenzioni  e fare promesse. Le strategie di governo sono altre.

I cinque stelle eletti sono riusciti solamente a portarsi a casa uno stipendio che non avevano mai visto, ma non sono riuscite a mantenere in piedi il governo al quale avevano dato vita assieme ai loro nemici di sempre.

Chiarito l’equivoco e fatto un nuovo governo che è partito per non fare abortire del tutto l’esito delle urne e il reddito di cittadinanza hanno creato altri posti di lavoro per avviare l’elargizione economica a chi non ha voglia di lavorare e aspetta da una vita che gli salti addosso, mentre l’ILVA rischiava e rischia di chiudere.

Se fosse per le malattie che provoca sarebbe andata anche bene, ma non per mettere a spasso altra gente come quelli di Napoli.

Fossero Mandrake qualche risultato illusorio poteva anche aversi, ma dopo  aver gestito il ministero dell’occupazione il sig Di Maio, nulla sapente, si è fatto promuovere Ministro degli esteri. Speriamo che non combini altri guai. Non si è saputo più niente del Fondo del partito delle Cinque stelle che si era dato il compito di promuovere e finanziare attività imprenditoriali.

Se queste sono le premesse abbandoniamoli alla deriva ma senza portarli a Pantelleria per fare altro rumore e niente altro. Ma sbrighiamoci.

Dovevano rinviare le bollette e non è stato fatto. Anzi le bollette le poste non le ha neppure recapitate. Dovevano essere distribuiti soldi a pioggia e soltanto qualcuno li ha visti.

Hanno promesso mari e monti senza poter andarci in ferie ad eccezione loro che si fanno anche autotrasportare.

Bastavano 15 giorni di chiusura senza sprechi di soldi e di perdite economiche ma non vogliono neppure sentirselo dire. Con un quadro incerto è logico conservare le misure di sicurezza attive, ma non diamo luogo alla fiera delle baggianate a ripetizione sfidando la fortuna per chi non si è ammalato.

 

                                               Gioacchino Ruocco


martedì 28 luglio 2020

Decreto agosto: dal lavoro alle tasse, il piano di Gualtieri

Decreto agosto: dal lavoro alle tasse, il piano di Gualtieri

Il titolare dell'Economia ha illustrato lo schema generale del nuovo decreto in audizione sul Piano nazionale di riforma (Pnr)

 

Mercato del lavoro, fisco, scuola: sono diversi i settori su cui il Governo intende intervenire con il decreto di agosto, secondo quanto dichiarato dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, in audizione sul Piano nazionale di riforma (Pnr) e il nuovo scostamento di bilancio. Il titolare del Tesoro ha così illustrato lo schema generale del nuovo decreto, che si baserà sul nuovo scostamento da 25 miliardi richiesto dall’Esecutivo.

Le maggiori risorse, ha detto Gualtieri, saranno utilizzate “per occupazio- ne, fisco e liquidità, enti territoriali, istruzione. Il Governo vuole intervenire e rendere più selettiva la Cig introducendo anche incentivi alle assunzio- ni”, ha poi annunciato. Ma Il decreto di agosto prevederà anche interventi “su automotive e turismo”, e anche “sulla questione del terremoto e sulla questione pertinenziali” delle spiagge, ha detto il Ministro.

Mercato del lavoro

“Sono all’esame interventi per sostenere il mercato del lavoro“, per incentivare le assunzioni a tempo indeterminato e aiutare le imprese “a fare uscire lavoratori dalla cassa integrazione”. Ci sarà anche una deroga alle norme sui contratti a termine e la proroga delle procedure semplificate per lo smart working nel privato”, ha spiegato il Ministro. Che ha anche sottolineato come “i più recenti dati economici indicano che la nostra economia ha iniziato la risalita dal minimo di marzo-aprile”. La stima è che “la ripresa sia continuata in giugno e luglio, tuttavia il secondo trimestre registrerà in media una forte caduta del Pil con altrettanto marcato rimbalzo nel terzo trimestre”.

Fisco

Ma per far ripartire davvero l’economia, essenziali sono le iniziative di sostegno alla liquidità, che potranno contare, ha detto Gualtieri, su “misure di carattere fiscale”. Saranno quindi riprogrammate “le scadenze relative ai versamenti tributari e contributivi sospesi nella fase di emergenza prevedendo la possibilità di rateizzare il debito fiscale su un orizzonte temporale definito in modo da assicurare che per il 2020 si riduca sensibilmente il peso dell’onere che altrimenti graverebbe su contribuenti in difficoltà”.

Inoltre, saranno “ulteriormente differiti i termini per la ripresa della riscossione attualmente fissati al 31 agosto”, ha annunciato il Ministro. Ulteriore intervento sul tavolo del Governo, una più complessiva “riscrittura sostanziale del calendario fiscale per le partite Iva che superi il sistema degli acconti puntando sulla certezza di quanto incassato”.

Cassa integrazione

In merito alla Cig, in particolare, l’idea è quella di rendere “più selettiva la cassa integrazione guadagni: sono allo studio interventi in continuità alle misure attualmente in vigore con la proroga di 18 settimane della cassa integrazione”. Gualtieri ha proseguito annunciando “elementi di differen- ziazione e selezione della platea delle imprese”, mentre il Governo chiederà “a quelle che possono un contributo a questo strumento”. La differenziazione, ha poi proseguito, “sarà probabilmente basata sui dati della fatturazione elettronica, sul diverso impatto della crisi”.

Scuola

Alla scuola, saranno invece destinati 1,3 miliardi. “Innanzitutto ci saranno risorse aggiuntive, poco meno di un miliardo nell’anno scolastico per consentire le assunzioni a tempo determinato di docenti per ridurre il numero di studenti per classe”, ha detto Gualtieri. Inoltre, il Governo prevede di stanziare risorse anche per l’acquisto degli strumenti necessari per il rientro in sicurezza, tra cui “i famosi banchi”.

“Complessivamente si tratta di risorse significative: 950 milioni saranno ripartiti un terzo e due terzi tra ’20 e ’21, come l’anno scolastico, e circa 300 milioni andranno per le strutture che non sono solo per i banchi con le rotelle”, ha annunciato il Ministro.

lunedì 27 luglio 2020

gruppo “La Grande Onda”. Che cos'è '

Riassunto delle puntate precedenti e Regolamento del gruppo “La Grande Onda”.
L’estate 2015 si è rivelata devastante per l’immagine della penisola sorrentina: gravissimi episodi, legati al problema dell’inquinamento del mare, hanno infangato l’immagine della Terra delle Sirene, che si è vista puntare il dito contro da cronache dei Tg e da testate giornalistiche locali e nazionali. Le impietose immagini del mare con enormi chiazze marroni fotografate dai turisti provenienti da ogni angolo del mondo, i dati ARPAC che certificavano un mare pericolosamente inquinato imponendo a ferragosto divieti di balneazione alle spiagge più rinomate di Sorrento, (e di Sant’Agnello e di Meta) hanno inflitto un duro colpo alla perla turistica della Regione Campania. Le spiagge nell’ estate 2015 sono rimaste sdeserte: una vera mazzata pagato a caro prezzo con pesanti ripercussioni non solo per l’immagine si Sorrento, ma anche per l’economia dei Comuni della Costiera e per il turismo: il mare inquinato rappresenta il più grande “non-sense” per una località, come la riviera sorrentina, che delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche del suo territorio ne ha fatto il brand, e non è possibile che si diffonda l’immagine di una costa inquinata per l’incapacità di realizzare un sistema fognario e di depurazione efficace. Per contrastare tutto ciò e per provare a porre rimedio ad una situazione divenuta insostenibile, per promuovere e sostenere tutte le possibili iniziative volte alla tutela del sistema della gestione delle acque della Penisola Sorrentina e soprattutto per restituire al mare e quindi al territorio di Sorrento l’antica, decantata bellezza - nel luglio 2015 è nato il gruppo Fb “La Grande Onda” (oltre quattordicimila adesioni). Con gli storici fondatori del gruppo Raffaele Attradi (Ingegnere Chimico, già sindaco di Sorrento) e Marco Cuomo, (farmacista e attivista di "EcoOonda") abbiamo individuato tre gravi problematiche che determinano l’inquinamento marino in penisola (sistema fognario obsoleto e con commistione di acque bianche e acque nere, rivi inquinati e maltenuti con gravi rischi idrogeologici e assenza di un impianto di depurazione – in costruzione da decenni e mai completato), ipotizzando una metodologia di intervento da seguire, volta a promuovere il miglioramento della gestione delle risorse idriche e del mare. La Grande Onda ha segnalato e documentato, attraverso una serie di incontri in Regione Campania (Assessorato all’Ambiente) e presso la sede ATO, sia la necessità urgentissima di avviare il depuratore di Punta Gradelle (in costruzione da decenni), sia l’immane disastro ambientale che silenziosamente si sta consumando nei Valloni (grazie all'encomiabile impegno di Luigi De Pasquale che ha mappato lo scempio dei valloni di Lavinola, San Giuseppe e Dei Mulini) che caratterizzano la morfologia della penisola. Quegli stessi valloni che, una volta bonificati, potrebbero diventare - per il loro interesse geologico (si tratta di un geosito formatosi 39.000 anni fa in seguito ai movimenti tettonici dell’ultima glaciazione, per la loro valenza storica (erano antica ed unica via di comunicazione tra gli insediamenti agricoli della parte montana e i villaggi dei pescatori che sorgevano lungo la costa), e per la loro unicità naturalistica (rappresentano un ecosistema unico, ricco di muschi e di felci rarissime, come la Woodwardia radicans una rara felce bulbifera gigante, la cui origine risale al periodo Terziario) – un indotto turistico ed occupazionale di prima grandezza sul territorio campano. Inoltre grazie al dialogo in Commissione Ambiente (Regione Campania) il gruppo è riuscito ad ottenere nella nuova legge approvata dal Consiglio Regionale della Campania sul riordino della gestione servizio idrico, la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali. Per la questione turistica ed occupazionale La Grande Onda ha inoltre incontrato il Segretario Regionale Cisl e il Presidente di Confindustria Campania, al fine di rendere partecipi questi importanti interlocutori dei rischi interconessi all’inquinamento marino in penisola sorrentina. La Grande Onda inoltre da tempo tesse una rete con le tante Associazioni che sul territorio si occupano di ambiente e contrastano l’inquinamento e gli sversamenti abusivi, con particolare attenzione a Solofra e alle problematiche derivanti dalle attività conciarie. Molteplici inoltre le azioni intraprese dal gruppo per la salvaguardia dell’ambiente: si segnala la campagna Zero Waste – rifiuti zero, di cui è protagonista, grazie all’interessamento de La Grande Onda il consorzio dei lidi metesi (unico esempio in Italia di una gestione corretta dei rifiuti fatta da un consorzio), il sostegno ed il continuo incoraggiamento alla pulizia dei fondali marini (ricordando l’esempio dato da Angelo Vassallo, il Sindaco pescatore del Comune di Pollica, tragicamente ucciso), ed in ultimo le campagne di sensibilizzazione al problema plastiche e microplastiche e al non abbandono di mozziconi di sigaretta in spiaggia, attraverso la distribuzione, su tutte le spiagge della penisola, di portacicche tascabili e materiale informativo. Un impegno costante quello di GO, coronato dal successo più bello, quello di aver centrato l'obiettivo principale, ovvero la messa in funzione - estate 2017 - del depuratore di Punta Gradelle. La ruota del miglioramento ha iniziato immediatamente a girare, tanto che l’estate 2018 inizia sotto il vessillo delle due Bandiere Blu, conseguite da Sorrento e da Piano di Sorrento. Un traguardo che solo tre anni fa era impensabile!
Ad agosto 2017, alla festa del Mare a Meta ho fatto un “sogno ad alta voce”: ho sognato che per l’estate 2018 almeno una spiaggia per ciascun comune della penisola sorrentina diventasse accessibile per i disabili. A gennaio 2018 ho costituito il comitato di Spiaggia SuperAbile, e da allora con i componenti di questo gruppo ci stiamo battendo affinché questo sogno si traduca in realtà tangibile. Il lavoro è tanto, ma i risultati finora ottenuti ci fanno capire che ci siamo incamminati verso un traguardo che, comune dopo comune, spiaggia superabile dopo spiaggia superabile - appare sempre più vicino.
Abbiamo lavorato e lavoriamo con passione e con coraggio: questo nostro sforzo non passa inosservato, delle nostre iniziative si occupa la stampa e la televisione ( https://www.youtube.com/watch?v=_gg6TDfzz50&feature=youtu.be ) ci sono stati riconosciuti numerosi attestati di merito ed importanti premi, dei quali andiamo orgogliosi. Più che mai siamo persuasi che bisogna avere il coraggio di guardare in faccia alla verità e rimboccarsi le maniche, ciascuno secondo la propria coscienza e le proprie facoltà, possibilmente UNITI. Personalmente sento che il nostro brevissimo passaggio sulla terra sia cosa del tutto inutile se non si prova a lasciare una traccia, un segno positivo di questa nostra breve comparsa. Amo la terra che mi ha generato e ancor di più amo il mare, mio incanto e mio rifugio d’eccellenza in tutte le “stagioni” della vita. Per questo, per i miei figli e per chi verrà dopo, ritengo mio dovere mettere a servizio della comunità il mio impegno e le mie energie, regalando un attimo del mio tempo per la più grande bellezza che Dio abbia voluto darmi. (Ultimo aggiornamento: maggio 2018, Laura Cuomo - Amministratrice del Gruppo.)
REGOLAMENTO DEL GRUPPO "LA GRANDE ONDA".
Lo scopo del gruppo La Grande Onda, è quello di offrire uno spazio costruttivo di discussione, di confronto, di segnalazione, di scambio di esperienze e di notizie sui temi che riguardano lo stato e la tutela del mare e delle acque del nostro territorio. La volontà di chi lo amministra è che la condivisione di informazioni e lo scambio di idee avvengano sempre in maniera pacifica e civile. Pertanto, allo scopo di tutelare ogni singolo componente nonchè l'immagine del gruppo, è prevista una attività di moderazione - applicata dagli amministratori - che si riassume nei seguenti articoli: L' iscrizione al gruppo La Grande Onda è accettata per i soggetti fisici che utilizzano nomi e cognomi reali. I post vengono approvati dagli amministratori: non sono accettati post con argomenti al di fuori delle tematiche di cui alla premessa, post con contenuti politici (il gruppo è apartitico), post inerenti alla sfera personale dei componenti e post promozionali/pubblicitari. E' possibile postare link a blog o ad articoli personali collegati ad altri siti, purché fungano da spunto per discutere e approfondire le tematiche ambientali. In particolare, nel gruppo Facebook "La Grande Onda", sono assolutamente vietati i seguenti comportamenti ed atteggiamenti:
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