lunedì 27 luglio 2020

gruppo “La Grande Onda”. Che cos'è '

Riassunto delle puntate precedenti e Regolamento del gruppo “La Grande Onda”.
L’estate 2015 si è rivelata devastante per l’immagine della penisola sorrentina: gravissimi episodi, legati al problema dell’inquinamento del mare, hanno infangato l’immagine della Terra delle Sirene, che si è vista puntare il dito contro da cronache dei Tg e da testate giornalistiche locali e nazionali. Le impietose immagini del mare con enormi chiazze marroni fotografate dai turisti provenienti da ogni angolo del mondo, i dati ARPAC che certificavano un mare pericolosamente inquinato imponendo a ferragosto divieti di balneazione alle spiagge più rinomate di Sorrento, (e di Sant’Agnello e di Meta) hanno inflitto un duro colpo alla perla turistica della Regione Campania. Le spiagge nell’ estate 2015 sono rimaste sdeserte: una vera mazzata pagato a caro prezzo con pesanti ripercussioni non solo per l’immagine si Sorrento, ma anche per l’economia dei Comuni della Costiera e per il turismo: il mare inquinato rappresenta il più grande “non-sense” per una località, come la riviera sorrentina, che delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche del suo territorio ne ha fatto il brand, e non è possibile che si diffonda l’immagine di una costa inquinata per l’incapacità di realizzare un sistema fognario e di depurazione efficace. Per contrastare tutto ciò e per provare a porre rimedio ad una situazione divenuta insostenibile, per promuovere e sostenere tutte le possibili iniziative volte alla tutela del sistema della gestione delle acque della Penisola Sorrentina e soprattutto per restituire al mare e quindi al territorio di Sorrento l’antica, decantata bellezza - nel luglio 2015 è nato il gruppo Fb “La Grande Onda” (oltre quattordicimila adesioni). Con gli storici fondatori del gruppo Raffaele Attradi (Ingegnere Chimico, già sindaco di Sorrento) e Marco Cuomo, (farmacista e attivista di "EcoOonda") abbiamo individuato tre gravi problematiche che determinano l’inquinamento marino in penisola (sistema fognario obsoleto e con commistione di acque bianche e acque nere, rivi inquinati e maltenuti con gravi rischi idrogeologici e assenza di un impianto di depurazione – in costruzione da decenni e mai completato), ipotizzando una metodologia di intervento da seguire, volta a promuovere il miglioramento della gestione delle risorse idriche e del mare. La Grande Onda ha segnalato e documentato, attraverso una serie di incontri in Regione Campania (Assessorato all’Ambiente) e presso la sede ATO, sia la necessità urgentissima di avviare il depuratore di Punta Gradelle (in costruzione da decenni), sia l’immane disastro ambientale che silenziosamente si sta consumando nei Valloni (grazie all'encomiabile impegno di Luigi De Pasquale che ha mappato lo scempio dei valloni di Lavinola, San Giuseppe e Dei Mulini) che caratterizzano la morfologia della penisola. Quegli stessi valloni che, una volta bonificati, potrebbero diventare - per il loro interesse geologico (si tratta di un geosito formatosi 39.000 anni fa in seguito ai movimenti tettonici dell’ultima glaciazione, per la loro valenza storica (erano antica ed unica via di comunicazione tra gli insediamenti agricoli della parte montana e i villaggi dei pescatori che sorgevano lungo la costa), e per la loro unicità naturalistica (rappresentano un ecosistema unico, ricco di muschi e di felci rarissime, come la Woodwardia radicans una rara felce bulbifera gigante, la cui origine risale al periodo Terziario) – un indotto turistico ed occupazionale di prima grandezza sul territorio campano. Inoltre grazie al dialogo in Commissione Ambiente (Regione Campania) il gruppo è riuscito ad ottenere nella nuova legge approvata dal Consiglio Regionale della Campania sul riordino della gestione servizio idrico, la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali. Per la questione turistica ed occupazionale La Grande Onda ha inoltre incontrato il Segretario Regionale Cisl e il Presidente di Confindustria Campania, al fine di rendere partecipi questi importanti interlocutori dei rischi interconessi all’inquinamento marino in penisola sorrentina. La Grande Onda inoltre da tempo tesse una rete con le tante Associazioni che sul territorio si occupano di ambiente e contrastano l’inquinamento e gli sversamenti abusivi, con particolare attenzione a Solofra e alle problematiche derivanti dalle attività conciarie. Molteplici inoltre le azioni intraprese dal gruppo per la salvaguardia dell’ambiente: si segnala la campagna Zero Waste – rifiuti zero, di cui è protagonista, grazie all’interessamento de La Grande Onda il consorzio dei lidi metesi (unico esempio in Italia di una gestione corretta dei rifiuti fatta da un consorzio), il sostegno ed il continuo incoraggiamento alla pulizia dei fondali marini (ricordando l’esempio dato da Angelo Vassallo, il Sindaco pescatore del Comune di Pollica, tragicamente ucciso), ed in ultimo le campagne di sensibilizzazione al problema plastiche e microplastiche e al non abbandono di mozziconi di sigaretta in spiaggia, attraverso la distribuzione, su tutte le spiagge della penisola, di portacicche tascabili e materiale informativo. Un impegno costante quello di GO, coronato dal successo più bello, quello di aver centrato l'obiettivo principale, ovvero la messa in funzione - estate 2017 - del depuratore di Punta Gradelle. La ruota del miglioramento ha iniziato immediatamente a girare, tanto che l’estate 2018 inizia sotto il vessillo delle due Bandiere Blu, conseguite da Sorrento e da Piano di Sorrento. Un traguardo che solo tre anni fa era impensabile!
Ad agosto 2017, alla festa del Mare a Meta ho fatto un “sogno ad alta voce”: ho sognato che per l’estate 2018 almeno una spiaggia per ciascun comune della penisola sorrentina diventasse accessibile per i disabili. A gennaio 2018 ho costituito il comitato di Spiaggia SuperAbile, e da allora con i componenti di questo gruppo ci stiamo battendo affinché questo sogno si traduca in realtà tangibile. Il lavoro è tanto, ma i risultati finora ottenuti ci fanno capire che ci siamo incamminati verso un traguardo che, comune dopo comune, spiaggia superabile dopo spiaggia superabile - appare sempre più vicino.
Abbiamo lavorato e lavoriamo con passione e con coraggio: questo nostro sforzo non passa inosservato, delle nostre iniziative si occupa la stampa e la televisione ( https://www.youtube.com/watch?v=_gg6TDfzz50&feature=youtu.be ) ci sono stati riconosciuti numerosi attestati di merito ed importanti premi, dei quali andiamo orgogliosi. Più che mai siamo persuasi che bisogna avere il coraggio di guardare in faccia alla verità e rimboccarsi le maniche, ciascuno secondo la propria coscienza e le proprie facoltà, possibilmente UNITI. Personalmente sento che il nostro brevissimo passaggio sulla terra sia cosa del tutto inutile se non si prova a lasciare una traccia, un segno positivo di questa nostra breve comparsa. Amo la terra che mi ha generato e ancor di più amo il mare, mio incanto e mio rifugio d’eccellenza in tutte le “stagioni” della vita. Per questo, per i miei figli e per chi verrà dopo, ritengo mio dovere mettere a servizio della comunità il mio impegno e le mie energie, regalando un attimo del mio tempo per la più grande bellezza che Dio abbia voluto darmi. (Ultimo aggiornamento: maggio 2018, Laura Cuomo - Amministratrice del Gruppo.)
REGOLAMENTO DEL GRUPPO "LA GRANDE ONDA".
Lo scopo del gruppo La Grande Onda, è quello di offrire uno spazio costruttivo di discussione, di confronto, di segnalazione, di scambio di esperienze e di notizie sui temi che riguardano lo stato e la tutela del mare e delle acque del nostro territorio. La volontà di chi lo amministra è che la condivisione di informazioni e lo scambio di idee avvengano sempre in maniera pacifica e civile. Pertanto, allo scopo di tutelare ogni singolo componente nonchè l'immagine del gruppo, è prevista una attività di moderazione - applicata dagli amministratori - che si riassume nei seguenti articoli: L' iscrizione al gruppo La Grande Onda è accettata per i soggetti fisici che utilizzano nomi e cognomi reali. I post vengono approvati dagli amministratori: non sono accettati post con argomenti al di fuori delle tematiche di cui alla premessa, post con contenuti politici (il gruppo è apartitico), post inerenti alla sfera personale dei componenti e post promozionali/pubblicitari. E' possibile postare link a blog o ad articoli personali collegati ad altri siti, purché fungano da spunto per discutere e approfondire le tematiche ambientali. In particolare, nel gruppo Facebook "La Grande Onda", sono assolutamente vietati i seguenti comportamenti ed atteggiamenti:
• Insulti, minacce o attacchi di qualsiasi forma, rivolti a qualsiasi membro del gruppo.
• Diffamazioni e offese rivolte a persone, aziende o altri soggetti.
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