domenica 31 gennaio 2016

Numero Zero: alle origini del rap italiano: ICE ONE (2)






Ice One

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ice One
NazionalitàItalia Italia
GenereFunk
Hardcore rap
Periodo di attività1984 – in attività
Album pubblicati6
Studio6
Ice Onepseudonimo di Sebastiano Ruocco (Torino16 maggio 1966), è un rapperbeatmaker e writer italiano, conosciuto anche con altri pseudonimi: DJ SenseiElectro DisciplesCymatic e Seby Stardust.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la sua attività di DJ nel 1982, all'età di 15 anni. Già nel 1983 incomincia a far risuonare il suo nome in tutta Italia, come pioniere di serate solo hip hop oelectrofunk. Nel 1986 pubblicò con il gruppo Unpercento il pezzo C'mon Y'All (To the Beat Y'All) che fu selezionato per le finali del Festival di Castrocaro.[1]
Nei primi anni novanta formò il gruppo musicale Power MC's assieme a Duke Montana e Julie P, primo progetto rap in lingua inglese che pubblica diversi brani e che produce anche altri artisti come i South Force, Charlie Jay e DJ Style (conosciuto anche come DJ Stile); il gruppo pubblicò successivamente un EP nel 1991, intitolato Power to the People.
Nel 1990 è apparso nel programma televisivo Fantastico, condotto da Jovanotti. Nel 1994 Ice One conosce Il Danno, La Beffa (nome poi cambiato in Masito Fresco) e Piotta, formando insieme la Taverna Ottavo Colle, poi divenuto Colle der Fomento.
Ha inciso per Virgin Records l'album solista B-Boy Maniaco nel 1995[2]. Nel disco sono contenute varie partecipazioni di altri artisti, come Il Danno, La Beffa e La comitiva, gruppo collettivo formato assieme a Riccardo SinigalliaFrancesco Zampaglione dei TiromancinoDJ Stile e David Nerattini. Nel 1996 pubblica il secondo lavoro da solista, stavolta sotto lo pseudonimo di DJ Sensei, intitolato Crescendo: The Dark Side of Funk, pubblicato da Irma Records. L'album presenta delle influenze hip hop mischiate con l'elettronica.[3][4]) Nello stesso anno pubblica per la Mandibola Records, casa legata alla IrmaOdio pieno, album d'esordio dei Colle der Fomento. Dopo il successo del disco nel 1997 la Virgin Records ne pubblicò una ristampa, con l'aggiunta di quattro bonus tracks. Sempre per la Virgin esce nel 1999 l'album Scienza doppia H, che segna anche il suo allontanamento dal gruppo, venendo sostituito da DJ Baro poco dopo la pubblicazione del disco.
Sempre nel 1999 pubblica l'album d'esordio con La Comitiva, Medicina buona.[2][5]
Partecipa anche alla colonna sonora di diversi film: Torino BoysPaz!,[2] Le amiche del cuoreAmatemi. Entra anche nel mondo dei videogiochi grazie al pezzoMusica Grande, scelto da Electronic Arts per il videogioco FIFA Football 2004.[6]
Ha collaborato in varie forme (remix, produzioni, coproduzioni e concerti) con vari artisti italiani, quali FluydoFrankie hi-nrg mc,[2] TiromancinoAfrika Bambaataa,Public Enemy99 PosseAssalti Frontali,[2] la PinaFlaminio MaphiaEsaElisa.
Nel 2014 ha partecipato al documentario Numero zero - Alle radici del rap italiano, mentre nel corso dell'anno successivo ha collaborato con Don Diegoh alla realizzazione dell'album Latte & sangue, uscito il 9 ottobre dello stesso anno attraverso la Glory Hole Records.[7]

Alle origini del rap italiano: Anno zero. - Fabri Fibra (11)





Fabri Fibra

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Fabri Fibra
Fotografia di Fabri Fibra
NazionalitàItalia Italia
GenereRap
Elettrorap
Political rap
Periodo di attività1994 – in attività
EtichettaUniversalTempi Duri
Gruppo attualeRapstar
Gruppi precedentiUomini di mare
Album pubblicati9
Studio8
Live1
Gruppi e artisti correlatiBig FishClementino,DJ Double SElisa,Fritz da CatMarracash,NeffaNesliNitro,Vacca
Sito web
Logo Fabri Fibra.svg
Fabri Fibranome d'arte di Fabrizio Tarducci (Senigallia17 ottobre 1976), è un rapperproduttore discografico escrittore italiano, fratello maggiore del cantautore Nesli.
L'esordio nell'ambiente del rap underground avviene a metà degli anni novanta con il nome Fabbri Fil, facendo parte per diversi anni di differenti gruppi musicali come gli Uomini di mare, i Qustodi del tempo e il collettivo Teste Mobili.
Debutta come solista con il nome d'arte di Fabri Fibra nel 2002 con l'album Turbe giovanili, con il quale ottiene un discreto successo. Significativo per la svolta della sua carriera è invece l'album Mr. Simpatia, pubblicato nel 2004, album con cui lascia il suo marchio indelebile nella scena musicale di allora e con cui spiana il terreno al contratto, nel 2006, con la major discografica Universal, con la quale pubblica nello stesso anno l'album Tradimento, il passo decisivo verso la notorietà di critica e di pubblico.
Nella sua carriera ha venduto oltre 1 milione di copie certificate dei suoi dischi, guadagnando numerosi dischi d'oro, di platino e multiplatino. Inoltre ha vinto diversi riconoscimenti inclusi tre Wind Music Awards, un TRL Awards, la competizione di freestyle Mortal Kombat del 2001[1] e diverse candidature per altri premi, compresi gli MTV Awards,MTV Europe Music Awards e i World Music Awards.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato e cresciuto a Senigallia in una famiglia modesta, rimane molto colpito dal divorzio dei suoi genitori quando frequentava la scuola media.[2] Da bambino, Fabri Fibra era grasso e questo ha incrementato il suo essere complessato;[3] inoltre, nel corso della sua adolescenza, ha abusato di cocaina.[4] Fabri Fibra è il fratello maggiore del cantautore Nesli e, oltre a lui, ha anche una sorella minore. Il rapper e il fratello hanno interrotto ogni contatto nel settembre del 2008, non dichiarando mai il motivo del loro distacco, ma più volte Nesli ha fatto intendere che dietro questa lite ci sia di mezzo il lavoro e il modo di vedere le cose completamente diverso.[5] Fabri Fibra invece in un'intervista ha affermato:[6]
« Nesli mi attacca come musicista e quindi attacca la mia persona. Ma lui per primo dovrebbe scindere l'aspetto professionale da quello personale. Quando ci riuscirà, forse potremo di nuovo comunicare. Di certo gli voglio bene, è mio fratello e lo sarà per tutta la vita. »
Nel 2000 il rapper ha seguito un corso di grafica finanziato dalla regione, ma senza riuscire a trovare sbocchi lavorativi. Nella quarta puntata della quinta stagione della serie televisiva Il testimone ha affermato di essersi diplomato in ragioneria con 37.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Uomini di mare e Teste Mobili Records (1994–2004)[modifica | modifica wikitesto]

Fabri Fibra, a quel tempo conosciuto come Fabri Fil,[7] con l'amico Lato, forma nel 1994 il gruppo Uomini di mare e l'etichetta discografica indipendente Teste Mobili Records. Il primo demo del gruppo fu Dei di mare quest'el gruv, pubblicato nel 1996. Il vero album ufficiale arriva invece nel 1999, intitolato Sindrome di fine millennio anch'esso di produzione Teste Mobili Records, che ottiene un discreto successo. Nel 2004 viene pubblicato l'ultimo EP del gruppo, intitolato Lato & Fabri Fibra e distribuito dalla Vibrarecords.
Nel 1997, al gruppo si aggiunge il rapper bolognese Shezan il Ragio, e il gruppo prende la denominazione di Qustodi del tempo. Con questo nome viene pubblicato il demo Rapimento dal vulpla.
Nel 2000 venne formato il collettivo Teste Mobili, costituito da Fabri Fibra, LatoNesly Rice, Shezan il Ragio, Chime Nadir e DJ Rudy B, che pubblica Dinamite Mixtape. Nel 2001, il rapper partecipò al brano Senza un perché dei Piante Grasse, supergruppo formato dalle Teste Mobili (Lato e Nesly Rice) e i Men in Skratch(composto da DJ Myke e DJ Aladyn), contenuto nell'album Cactus.
La Teste Mobili Records aveva sede nello studio di registrazione 114 di Senigallia. Nello stesso studio è stato prodotto l'album Tradimento, terzo disco solista di Fabri Fibra.

Turbe giovanili (2002–2003)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2002 Fabri Fibra pubblica il suo primo album da solista, intitolato Turbe giovanili e distribuito dalla Teste Mobili Records. Forte di un periodo di crescente popolarità, il rapper pubblica un album introspettivo dove narra i problemi di relazione verso la nuova società e il rapporto tra le persone. Le basi musicali dell'album sono state prodotte interamente da Neffa, ad esclusione dell'ultima traccia, prodotta da DJ Lato. L'album contiene collaborazioni con Al Castellana e con Nesli, fratello minore di Fibra.

Mr. Simpatia (2004–2005)[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º settembre 2004 esce il secondo album Mr. Simpatia, pubblicato dalla Vibrarecords. Il disco contiene 18 tracce inedite ed una collaborazione con Nesli, il quale si è occupato della realizzazione di tutte le basi strumentali del disco ad esclusione di quelle dei brani Io non ti invidio e Bonus Track, prodotte rispettivamente daBassi Maestro e da Bosca.
Gli argomenti trattati in Mr. Simpatia sono il risentimento e l'amarezza per la scena hip hop italiana, il disprezzo verso la società, la descrizione di alcune storie legate alle ragazze, la condizione lavorativa che porta ad eccessi.[8] Il disco ha destato molto scalpore tra pubblico e critica, per nulla abituati al linguaggio usato, nuovissimo nella scena musicale italiana, particolarmente esplicito, veemente e carico di aggressività. Ad esempio, nei testi più volte il rapper afferma di fare uso di droghe. Una notazione particolare va al brano Non fare la puttana, nel quale Fibra espone la sua percezione sulla condizione della scena rap in Italia, relegata ai margini della diffusione e misconosciuta al grande pubblico. L'autore non salva neppure sé stesso, poiché nel testo la "puttana" sarebbe lo stesso Fibra, così definito per il fatto di non farsi vedere in giro quando la scena hip hop lo cerca.[9]
Grazie ad una collaborazione fra le etichette Vibrarecords e The Saifam Group, nel 2005 viene pubblicata una riedizione di Mr. Simpatia, denominata "Gold Edition". Questa versione include un DVD aggiuntivo che racchiude il concerto tenuto da Fabri Fibra al Freemusik di Brescia nel 2005.

Tradimento (2006)[modifica | modifica wikitesto]


Fibra in concerto.
Dopo il notevole successo ottenuto con Mr. Simpatia, Fibra abbandona la Vibrarecords per firmare un contratto discografico con la major Universal Music Group. Si trasferisce quindi in un appartamento a Milano, dove inizia a lavorare al suo nuovo album. Fibra ha spiegato di non aver rivelato ai coinquilini dell'appartamento il suo progetto musicale per paura che questi lo considerassero un illuso, e che quando scriveva fingeva di elaborare le istruzioni dei walk-man.[10]
Il 6 giugno 2006 esce quindi il terzo album Tradimento, anticipato il 4 aprile dal singolo Applausi per Fibra.[11]Il titolo dell'album è riferito al tradimento che avrebbe commesso il rapper nei confronti del pubblico che seguiva i suoi lavori precedenti, abbandonando la scena hip hop underground per passare sotto contratto con una etichetta discografica mainstream, tema trattato nel brano Vaffanculo scemo.[12] Dopo una sola settimana dal lancio ufficiale del disco, l'album arriva al vertice della classifica italiana degli album.[13] Al successo si contrappongono le critiche per il linguaggio esplicito, la disinvoltura nell'affrontare argomenti provocatori, la violenza e lo scarso rispetto per le donne contenuti nei testi.
Dopo la pubblicazione di Tradimento, sono stati realizzati i videoclip per i brani Su le mani,[14] Mal di stomaco[15] e per Idee stupide.[16]
Il 16 settembre 2006 Fabri Fibra partecipa all'MTV Day 2006 di Bologna,[17] per poi intraprendere un tour dal titolo Io odio Fabri Fibra, motto già inaugurato nel videoclip di Applausi per Fibra. Il 1º dicembre 2006, per celebrare la certificazione di Tradimento come disco di platino, viene pubblicata un'edizione speciale denominata "Platinum Edition", la quale contiene un secondo intitolato Pensieri scomodi, contenente dieci tracce inedite scartate da Tradimento.

Bugiardo (2007–2008)[modifica | modifica wikitesto]


Fabri Fibra insieme a Big Fish (al centro) e Vacca (a destra)
Dopo il notevole successo di Tradimento, il ritorno di Fibra sulla scena musicale avviene con la pubblicazione del quarto album Bugiardo, pubblicato il 9 novembre 2007 sempre dalla Universal e anticipato dalla pubblicazione del singolo omonimo, uscito il 26 ottobre 2007.[18] Nel periodo antecedente all'uscita di Bugiardo, sono stati pubblicati l'EP Nient'altro che la verità, allegato alla rivista la Repubblica XL e contenente i brani Hip HopIn Italia (Tum tum cia)Questo è il nuovo singolo e A questo show, e un megamix promozionale realizzato da DJ Myke) contenente le tracce La posta di Fibra,BugiardoQuesta vitaLa soluzione e Non provo più niente.
Tra i brani presenti nell'album, una notazione particolare va al brano Potevi essere tu, in cui il rapper riflette a suo modo sull'omicidio del piccolo Tommaso Onofri. Il brano offre l'occasione all'artista di incontrare e conoscere la famiglia del bambino ucciso il 2 marzo 2006. Altre tracce dell'album da notare sono: il provocatorio pezzo Andiamo a Sanremo, in cui l'autore critica aspramente il Festival della Canzone Italiana di SanremoSempre io, in cui cerca di spiegare che nonostante il successo lui non sia cambiato; Un'altra chance, realizzato in collaborazione con Alborosie che firma il ritornello (da questo brano è nato anche un remix con la collaborazione di Dargen D'Amico).
Nel febbraio 2008 esce il singolo La soluzione, il cui tema portante è la critica all'idea moderna che i soldi siano la soluzione ad ogni problema. Esce invece intorno al 25 aprile 2008 la nuova versione de In Italia, questa volta in collaborazione con la cantautrice rock Gianna Nannini, che tratta i problemi del belpaese. Il pezzo riscuote un notevole successo e diventa un vero tormentone radiofonico dell'estate 2008. L'album diventa disco d'oro dopo poco tempo dalla pubblicazione e nel mese di settembre 2008 viene certificato disco di platino dalla FIMI.[19] Per l'occasione esce una ristampa del disco contenente la nuova versione di In Italia e le duebonus track Arrivano e Hip Hop.
Nel 2008 Fabri Fibra partecipa a vari progetti, apparendo inizialmente nel mixtape del TruceKlanMinistero dell'inferno, e partecipando a molte trasmissioni radiofoniche e televisive. Riceve una nomination come "Best Italian Act" agli MTV Europe Music Awards di Liverpool.[20] Inoltre il 13 settembre partecipa all'MTV Day 2008, svolto a Genova.[21]

Chi vuole essere Fabri Fibra? (2009–2010)[modifica | modifica wikitesto]


Fabri Fibra insieme a Vacca
Il 10 aprile 2009 viene pubblicato Chi vuole essere Fabri Fibra?, un cofanetto costituito da un CD contenente dieci brani e da un DVD che racchiude scene inedite di studio di registrazione, vita privata, backstage e filmati dal vivo per raccontare il progetto musicale di Fabri Fibra a 360 gradi.
Il primo singolo estratto da Chi vuole essere Fabri Fibra? si intitola Incomprensioni e viene trasmesso dai circuiti radiofonici per la prima volta il 6 marzo. Il brano, che nasce dalla collaborazione fra Fibra e Federico Zampaglione, frontman deiTiromancino, ricalca proprio la canzone di questi ultimi Per me è importante. Il testo, partendo dal tema della crisi economica italiana, si sposta poi nelle strofe seguenti verso una riflessione del rapper su se stesso, sul rapporto con il successo e sui contrasti con chi non lo capisce. In merito ai contenuti dei testi, Fabri Fibra ha detto che il suo obiettivo era di spiegare le sue intenzioni e i suoi progetti in attesa dei prossimi lavori: per questo motivo manca quell'aggressività che di solito lo caratterizza[22]
Il disco, che per la maggior parte dei brani comprende collaborazioni con altri rapper della scena underground, fornendo così a questi l'occasione di farsi conoscere su scala più vasta, è entrato nella top ten degli album più venduti in Italia,[23] raggiungendo la vetta del disco d'oro superando le 35.000 copie vendute. L'attività promozionale è particolare anche per questo album. Nel mese di aprile 2009 esce su la Repubblica XL una recensione molto negativa dell'album; nel mese successivo, Fabri Fibra è nominato direttore ad honorem della rivista stessa per un mese[24] ed in quella occasione, rispondendo direttamente a quanti avevano scritto al giornale in merito alla recensione, si scopre che era stata scritta da lui stesso per creare discussione e dare visibilità al disco.[25]
Partecipa poi al progetto musicale nato per aiutare l'Abruzzo dopo il terremoto dell'Aquila del 2009 interpretando il singolo Domani 21/04.2009 insieme ad altri 55 artisti italiani, il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza.
Il 22 maggio 2009 esce il secondo singolo, Speak English. Il video ufficiale è stato girato a Brighton, in Inghilterra, ed era disponibile in anteprima sul sito ufficiale di Fabri Fibra. Il 4 maggio 2010 esce la ristampa di Turbe giovanili, pubblicata da Universal. La ristampa del disco, rimasterizzato da Marco Zangirolami e contenente alcune nuove rime e una bonus track, debutta alla posizione numero 67 degli album più venduti in Italia.

Controcultura e collaborazione con Clementino (2010–2012)[modifica | modifica wikitesto]


Fabri Fibra nel 2011 durante uno showcase a Rimini
Sono molti gli impegni che anticipano l'album successivo, ossia Controcultura. Dal 18 febbraio 2010 Fibra ha presentato un programma di cinque puntate intitolato Fabri Fibra: In Italia, trasmesso su MTV. Il programma, definito una docu-fiction,[26]mostrava le condizioni di giovani italiani e stranieri che vivono situazioni disagiate e socialmente critiche, evidenziando molti problemi presenti in Italia.[27]
Il 26 giugno 2010 il rapper è stato protagonista di un'intera puntata, da lui stesso condotta, di MTV Storytellers, registrata aTorino nell'ambito degli MTV Days dove, durante l'esibizione live, ha raccontato come nascono le sue rime, ed i suoi "segreti" di autore.[28]
Nel mese di settembre 2010 Fibra ha condotto per una settimana su Deejay TV il programma di musica hip hop The Flowed il 26 settembre 2010 ha partecipato, accompagnato da Marracash, al festival musicale Woodstock 5 Stelle organizzato aCesena dal blog di Beppe Grillo e trasmesso dal canale televisivo nazionale Play.me, che proprio con questa diretta aprì la neonata emittente.[29]
Nel novembre seguente ha reso disponibile su internet il web album +Pula x tutti del rapper torinese Pula+ e quello di Danti dei Two FingerzRitorno al futuro Vol.1; successivamente ha partecipato alla produzione del mixtape in free download di Dj Nais, intitolato *Sono cazzi miei, collaborando in alcune tracce e freestyle.
Il 20 luglio sul suo sito ufficiale viene pubblicato gratuitamente il web album Quorum, che rappresenta l'anteprima ufficiale di Controcultura. All'uscita di Quorumsono scoppiate polemiche per una rima contenuta nel pezzo Non ditelo, dove il rapper ha alluso esplicitamente alla presunta omosessualità del cantante italianoMarco Mengoni.[30] Nelle interviste successive, Fabri Fibra ha spiegato di aver voluto, con quel testo, esplicitare l'ipocrisia ancora presente nella società per cui l'omosessualità è formalmente accettata solo nel mondo artistico e dello spettacolo, mentre nella vita reale è ancora oggetto di discriminazione. Con quel testo, sostiene, voleva sollecitare tutti gli artisti ad approfondire l'argomento ed anzi a dichiararsi nel caso fossero omosessuali, proprio per aiutare le persone a vivere più liberamente la loro condizione.[31]

Fabri Fibra nel 2011 durante uno showcase a Rimini
Il 27 luglio viene pubblicato il primo singolo estratto da Controcultura, intitolato Vip in Trip, di cui è stato diffuso il video ufficiale dieci giorni dopo; il singolo ha raggiunto la seconda posizione della classifica italiana dei singoli.[32]
Il 7 settembre 2010 esce attraverso la Universal il sesto disco di inediti, Controcultura, il quale ha debuttato alla prima posizione della classifica italiana degli album, restando tra le prime cinque posizioni per quattro settimane,[33] e ha ottenuto il disco d'oro dopo meno di due mesi dalla pubblicazione.
Nel mese di novembre la promozione del disco prosegue con la pubblicazione del singolo Tranne te e del relativo video musicale, cui segue l'anno successivo, il 26 gennaio, il singolo ed il video di Qualcuno normale, realizzati in collaborazione con il rapper Marracash. Nel febbraio 2011 l'album ottiene il disco di platino.
Il 12 marzo 2011 viene pubblicato su iTunes l'EP Tranne te (Rap futuristico EP) che contiene due versioni remixate del singolo Tranne Te, una con il rapper statunitense Redman e il rapper francese Soprano, l'altra con Marracash e Dargen D'Amico. Il 18 marzo viene pubblicato in free download, il mixtape Venerdì 17, contenente remix, brani inediti e freestyle. Infine il 9 maggio dello stesso anno esce il video del quarto singolo estratto, Le Donne.
Verso la fine del 2011 Fabri Fibra ha fondato la sua etichetta discografica Tempi Duri Records, con la collaborazione e la produzione di vari artisti: EnticsDJ Double SMaxi B, DJ Nais, Mastafive MorenoRayden e Clementino. Con quest'ultimo, il rapper ha formato un gruppo rap chiamato Rapstar.
Il 15 gennaio 2012 viene pubblicato sul canale YouTube ufficiale del gruppo il doppio singolo Ci rimani male/Chimica Brother, che anticipa la pubblicazione dell'album di debutto del duo, intitolato Non è gratis e uscito il 31 dello stesso mese. Il 9 marzo 2012 viene pubblicato, con il relativo videoclip, il secondo singolo del disco, intitolato La luce.

Guerra e pace (2012–2013)[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 giugno 2012 è stato pubblicato su iTunes e distribuito nelle radio il nuovo singolo di Fabri Fibra, intitolato L'italiano balla, realizzato in collaborazione con iCrookers. Parte dei proventi del brano verrà poi devoluta in beneficenza per la ricostruzione di due scuole di Sant'Agostino, in provincia di Ferrara, distrutte dalterremoto dell'Emilia del 2012.
Nel giugno 2012 annuncia, tramite la sua pagina Facebook, di essere impegnato nella registrazione del suo settimo album, che si intitolerà Guerra e pace, e il 31 luglio 2012 di aver rinnovato il suo contratto con la major discografica Universal. Il 30 ottobre esce in download gratuito un EP intitolato Casus belli, mentre il 25 gennaio pubblica il mixtape Rima dopo rima sempre in free download.[34]
L'album viene pubblicato il 5 febbraio 2013 e debutta al primo posto della classifica italiana degli album, per la terza volta nella carriera dell'artista. Riguardo ai temi trattati nella pubblicazione, l'artista ha spiegato in numerose interviste di essere stato ispirato nella scrittura dal cinema neorealista italiano, e da libri come Scritti corsari di Pier Paolo Pasolini.[35] In questa ottica, ha cercato quindi una pacificazione interiore, consistente nella focalizzazione di contrasti, tra «bianco e nero, male e bene, guerra e pace».
Dall'8 febbraio Fibra conduce quattro puntate di One Two One Two, programma radiofonico di Radio Deejay.[36]
Il primo singolo estratto da Guerra e pace è Pronti, partenza, via!, pronto per l'airplay radiofonico e il download digitale su iTunes e digital stores dal 12 dicembre 2012. Il video ufficiale, girato a Torino,[37] viene pubblicato invece sul canale YouTube ufficiale di Fibra il 28 dicembre 2012. Il singolo viene certificato disco d'oroper gli oltre 15.000 download in digitale.[38] Il 1º febbraio 2013 viene pubblicato sempre sul canale YouTube del rapper il video del brano Guerra e pace, title-track dell'album, che tuttavia non è un singolo ufficiale,[39] così come Alta vendita, il cui video è stato pubblicato il 22 febbraio. Il 13 marzo l'album Guerra e Pace è stato certificato disco d'oro per le oltre 30.000 copie vendute.[40] Il 29 marzo 2013 venne pubblicato il secondo singolo dell'album Ring ring.
Ha partecipato al disco Bravo ragazzo di Gué Pequeno uscito il 4 giugno, in cui ha cantato con lui la traccia In orbita, prodotta dagli Aucan, su sample della canzoneRazzi, arpia, inferno e fiamme del gruppo italiano Verdena, canzone che è stata il punto di incontro tra i due rapper, nella loro prima collaborazione.
Il 18 luglio viene pubblicato il video del terzo singolo ufficiale Panico con il ritornello scritto da Neffa.
Il 6 settembre, invece, viene pubblicato come primo singolo la canzone Fisico & politico, traccia realizzata insieme al cantante Luca Carboni, tratto dall'omonimo album del cantante, pubblicato il 1º ottobre.[41][42]
Il 21 settembre a Trieste riceve il premio "Radioartista" alle Cuffie d'Oro, mentre il 13 gennaio 2014 l'album viene certificato disco di platino per le oltre 60.000 copie vendute. Nello stesso mese è stato pubblicato il videoclip di Una seria, brano della rapper Baby K e composto da quest'ultima insieme a Fabri Fibra l'anno precedente. Nel brano, il rapper ha eseguito soltanto l'introduzione.

Squallor (2014-2015)[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 marzo 2013 il rapper Vacca pubblica il brano Canto primo (estratto da Pazienza) in cui è presente una critica rivolta a Fabri Fibra; quest'ultimo risponde conZombie, estratto da Dadaismo di Deleterio e pubblicato il 4 marzo 2014. Tre giorni più tardi Vacca risponde con Il diavolo non esiste, a cui ha fatto seguito Niente di personale di Fabri Fibra, pubblicato come singolo il 23 marzo.[43] In seguito Vacca ha pubblicato Nella fossa,[44] al quale Fabri Fibra ha risposto con Fatti da parte.[45] Lo scontro è durato fino al 19 maggio, quando Vacca ha pubblicato Ritarducci, brano che ha causato indignazione da parte degli abitanti di Senigallia a causa della citazione da parte di Vacca dell'inondazione della città.[46]
Il 21 maggio 2014 Fabri Fibra ha annunciato attraverso Facebook l'inizio dei lavori all'ottavo album in studio, dopo aver lasciato alle spalle le diatribe con Vacca ammettendo che l'interesse riguardo a tale fatto era finito, in quanto non vi era più nulla di vagamente artistico nell'ultima risposta di Vacca.[47] Il dissidio è stato comunque proseguito da Vacca con il brano Patti chiari, realizzato con Entics e presente nell'album di quest'ultimo, Entics Television Vol.3.[48]
Nel corso del 2014 inoltre Fabri Fibra ha recitato nel film Numero zero - Alle radici del rap italiano, oltre ad aver collaborato con il rapper Nitro alla realizzazione del brano Doggy Style, presente in Machete Mixtape III. A inizio 2015 ha collaborato con il rapper Marracash al brano Vita da star contenuto in Status (che è stato poi riproposto in una nuova versione in cui oltre al ritornello il rapper di Senigallia canta anche una strofa esclusiva, la traccia è stata pubblicata come doppio singoloinsieme al proprio brano Playboy), con i Club Dogo al remix di Dieci anni fa,[49] e nuovamente con Nitro al brano Ong Bak, quest'ultimo inserito in Suicidol.
Il 7 aprile 2015 il rapper ha annunciato a sorpresa attraverso Twitter la pubblicazione dell'ottavo album in studio, intitolato Squallor.[50] Nella stessa data sono stati pubblicati inoltre il primo singolo Come Vasco e il videoclip del brano Il rap nel mio paese.[51][52] La promozione dell'album è proseguita attraverso la pubblicazione dei videoclip dei brani PlayboyAlieno e E tu ci convivi, usciti tra luglio e ottobre.[53][54][55]
L'11 settembre è stato pubblicato Doppelganger di MadMan, nel quale è presente un brano inciso con Fabri Fibra, Ramadan. Il 30 ottobre è invece entrato per la rotazione radiofonica Ognuno ha ciò che si merita, singolo di Big Fish insieme a Fabri Fibra.
Sabato 5 dicembre sul suo profilo Instagram comunica di aver ottenuto il Disco D'oro per Squallor.

Attività di scrittore[modifica | modifica wikitesto]

Il 2011 è l'anno dell'approdo in libreria per Fabri Fibra: per prima cosa, il 18 aprile la Chinaski edizioni pubblica la prima biografia autorizzata del rapper, intitolata Lo spettro. La storia di Fabri Fibra, scritta da Episch Porzioni.[56] Successivamente il 25 agosto viene pubblicata una nuova biografia dal titolo Io odio Fabri Fibra, controstorie di un rivoluzionario del rap, scritta da Michele Monina ed edita da Salani Editore.[57]

Dietrologia[modifica | modifica wikitesto]

Exquisite-kfind.pngLo stesso argomento in dettaglio: Dietrologia - I soldi non finiscono mai.
Il 2 novembre 2011 Rizzoli Editore pubblica il primo libro scritto dallo stesso Fabri Fibra dal titolo Dietrologia - I soldi non finiscono mai, con la prefazione di Marco Travaglio.
Nel libro il rapper marchigiano tratta molti argomenti ritenuti dallo stesso artista "pensieri scomodi", ossia pensieri che puntano a dire qualcosa che danneggia il "finto" mondo della televisione o della politica. Gli argomenti variano dall'attualità al mondo televisivo, dalla politica al mercato musicale.
Vengono denunciate alcune situazioni viste nell'ottica italiana: l'ambizione del successo, che arriva con la seduzione e non con l'impegno, il consumismoincontrollato, l'importanza per l'apparenza esteriore e il ricorso alla contraffazione per bilanciare le insicurezze personali, l'impoverimento della lingua italiananell'uso comune. Il principale accusato del cambiamento sociale avvenuto negli ultimi decenni in Italia è la televisione; il rapper paragona due programmi per chiarire il cambiamento culturale avvenuto negli anni: Happy Days e Uomini e donne. Il rapper prosegue poi con pesanti critiche al mondo della politica italiana, definendo l'Italia una "trappola per topi" in cui le persone comuni sono incastrate in una sorta di "matrix" che non riescono a contrastare, divenendo succubi delle decisioni prese dall'alto. L'ultimo argomento trattato nel libro riguarda il mercato musicale italiano e le esperienze che ha avuto negli anni il rapper marchigiano in questo ambito.

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2004 scatenò non poche polemiche la canzone Mr. Simpatia dell'omonimo album per le forti critiche alla Chiesa cattolica e al Papa. Nel 2006 sono nate ulteriori polemiche sui testi delle sue canzoni, suscitando l'interesse sul "caso Fibra" anche da parte delle istituzioni: si ricorda, infatti, la reazione del giudice Livia Pomodoro, allora presidente del tribunale per i minorenni di Milano, che lanciò un duro monito a radio e reti televisive esortandole a non trasmettere alcune produzioni del rapper, ed in particolare la canzone Cuore di latta che ha come tema principale la vicenda del delitto di Novi Ligure.[58] Le accuse lanciate sostenevano che vi fosse nel testo una banalizzazione del crimine e la propaganda alla mancanza di rispetto, tutti messaggi che secondo il magistrato avrebbero potuto avere un effetto potenzialmente dannoso sui giovani.
Due anni dopo, all'uscita di Bugiardo, scattarono nuove critiche per il linguaggio sempre esplicito dei suoi testi e in particolare il rapper venne denunciato dopo un concerto per vilipendio della religione a causa di uno spezzone del brano Cattiverie, in cui il rapper faceva riferimenti ritenuti offensivi al crocifisso.[59]
Nel 2011 sono sorte altre polemiche in merito ad un'aggressione corporale da parte di Fibra nei confronti di uno spettatore che lo insultava durante un concerto tenutosi nell'area dell'ex Ceramica Vaccari a Santo Stefano di Magra.[60] Il rapper è sceso dal palco e ha colpito in viso l'uomo col proprio microfono, e si è successivamente scusato; lo spettatore è stato successivamente medicato;[61] per questo episodio venne condannato a pagare una multa di 2000 euro.[62]

Accuse di omofobia e misoginia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2013 è stato escluso dal Concerto del Primo Maggio, poiché accusato dall'associazione D.i.Re.: Donne in Rete contro la violenza alle donne di scrivere canzoniomofobe e misogine.[63][64] La canzone "incriminata" è Su le mani, in cui vengono espressi alcuni concetti riguardo allo stile di vita delle donne in maniera esplicita e provocatoria e vengono usati termini come "ricchione" e "culattone" per offendere i gay. Il cantante si è difeso dall'accusa spiegando che tali immagini non vanno interpretate in modo letterale se utilizzate all'interno di un testo hip hop, e che il brano era stato pubblicato sette anni prima dell'evento; gli organizzatori del concerto hanno comunque deciso di revocare l'invito al rapper.[65]