Mush mżawka

Ponte sul fiume Vistola

Anche a Cracovia il tempo non perdona

nelle lunghe attesa della sera.

Resta un mistero tutto da svelare

il piangere del cielo

quando ti ho aspettato.

Sul lungo Vistola

si è perso il mio pensiero.

Ieri era tardi

all’imbrunire

quando arrivasti

coi tuoi doni in mano

e poi scappasti via

senza aspettare

un mio sorriso di ringraziamento.

Prese a piovigginare

senza tregua

e tu di spalle senza più guardare

ti perdesti tra gli altri

appena il buio

si fece consistente.

Eri un ricordo

e lo sarai ancora

almeno

quando squillerà il telefono.

Non ti perdono

la tua ritrosia,

il tuo ritardo,

il tuo andare via

senza una parola di difesa.

Se ho capito

non c’è stato fra me e te mai niente,

solo quel bacio

che mi desti in treno

dopo aver parlato ore ed ore

di tante cose e della vita mia.

Anche a Cracovia piove

lentamente

mentre ci si perde fra la gente:

una pioggia melmosa

che affatica i piedi

e stanca la memoria

per non farmi pensare

eternamente

al tuo saluto

senza dirmi niente.

Gioacchino Ruocco

Ostia Lido           09/07/2014

Inserita nella raccolta “Odi e odii”