lunedì 7 luglio 2014

Continui a dirmi no...



Continui a dirmi no eppure noi ci amiamo
quando da te vorrei il tuo respiro,
quando mi giri intorno con le spezie
dei tuoi rimpianti e delle incongruenze
che maledico come un temporale
nel giorno dell’amore in mezzo ai prati
nudi fino alla semplicità di questa vita.

Tu dolce e amara ed  io perplesso,
mai avaro di un sentimento dolce e lusinghiero,
da sempre trovo il tuo pensiero impervio
e accattivante quando ti accarezzo e ti riguardo
perso lungo le linee del tuo corpo
calmo, placido, sovrano del mio desiderio
nell’emisfero inverso del tuo mondo
come la terra che promette frutti ogni stagione.

Ci siam distrutti a volte senza pianto
con la rabbia di chi corre lontano
da un sogno impossibile come arrivare al cielo
senza una scala, senza una piuma,
senza un’ala che batte e si consuma,
odiando la terra che trattiene i propri passi muti,
le selve che ostacoli si fanno alla nostra natura,
alle paure che tagliano le gambe alla voglia di andare.

Gioacchino Ruocco

Ostia Lido         07/07/2014
Inserita nella raccolta "Odi e odii"

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