13/6/2015
MUSEO DI PALAZZO DAVANZATI, FIRENZE
La vita quotidiana nella ceramica popolare italiana dal XVI al XXI secolo. L'esposizione e' costituita da 115 oggetti, scelti tra saliere, scaldamani, lampade, calamai, piatti ecc.
COMUNICATO STAMPA
Curata da Eve Borsook, Rosanna Caterina Proto Pisani e dalla direttrice stessa del Museo di Palazzo Davanzati, Brunella Teodori, la mostra è prevista nell’ambito degli eventi collegati all’Expo di Milano e si propone di presentare ai visitatori numerosi oggetti di uso domestico di ceramica popolare, riferibili ai secoli dal XVI al XXI, provenienti da varie aree geografiche di diverse regioni italiane e da collezioni pubbliche e private.
Presentati sulla base delle diverse tipologie, gli oggetti suggeriscono uso e provenienza con le loro decorazioni e forme, testimoniando la diffusione di un gusto specifico per ciascuna regione, ma comune a tutta la penisola, con reciproche influenze, offrendo una visione interregionale della vivacissima ceramica popolare italiana, ancora fiorente in alcuni centri come Faenza, Montelupo Fiorentino, Orvieto, Vietri, Grottaglie.
Palazzo Davanzati è indubbiamente il luogo ideale per accogliere questa mostra, trattandosi di oggetti di uso domestico che si inseriscono naturalmente nella cornice dell’antica casa fiorentina e instaurano un confronto diretto con la collezione di ceramiche del museo, che per l’occasione è stata oggetto di studio approfondito.
La mostra
L’esposizione è costituita da 115 oggetti di proprietà pubblica e privata e di provenienza da diverse regioni italiane, scelti tra saliere, scaldamani, lampade, scaldini, orcioli, bacili, calamai, brocche, boccali, piatti, vassoi, catini, centrotavola, ecc., disposti nella sala mostre a pianterreno.
Nucleo centrale della mostra sono i 15 pezzi facenti parte della collezione permanente del Museo di Palazzo Davanzati, costituiti dalle saliere e dalle scarpette scaldamani di provenienza campana e abruzzese dei secoli XVII e XVIII, che sono stati trasferiti nella sala-mostre per dialogare con le opere provenienti dai prestiti. La mostra invita naturalmente a visitare anche gli altri piani del museo, dove sono conservate le collezioni permanenti di ceramiche e maioliche, e la cucina del palazzo, allestita con arredi e oggetti d’uso che testimoniano la vita quotidiana nei secoli. La mostra è impreziosita dal catalogo realizzato per l’occasione da Sillabe.
Immagine: Borraccia scaldamani, 1970 ca., manifattura Natale Russo di Seminara, Calabria
Ufficio Comunicazione
Marco Ferri Opera Laboratori Fiorentini Spa - Civita Group tel. +39-055-2388721; cel. +39-335-7259518 mail:marcoferri.press@gmail.com
Museo di Palazzo Davanzati
via di Porta Rossa, 13 Firenze
La mostra sarà visibile dal lunedì alla domenica, con orario 8.15-13.50; nella giornata di venerdì l’orario di chiusura sarà alle 18.50.
Da segnalare che il museo è chiuso nella seconda e quarta domenica del mese e nel primo, terzo, quinto lunedì del mese.
Il costo del biglietto d’ingresso al museo è di 2 euro.
Presentati sulla base delle diverse tipologie, gli oggetti suggeriscono uso e provenienza con le loro decorazioni e forme, testimoniando la diffusione di un gusto specifico per ciascuna regione, ma comune a tutta la penisola, con reciproche influenze, offrendo una visione interregionale della vivacissima ceramica popolare italiana, ancora fiorente in alcuni centri come Faenza, Montelupo Fiorentino, Orvieto, Vietri, Grottaglie.
Palazzo Davanzati è indubbiamente il luogo ideale per accogliere questa mostra, trattandosi di oggetti di uso domestico che si inseriscono naturalmente nella cornice dell’antica casa fiorentina e instaurano un confronto diretto con la collezione di ceramiche del museo, che per l’occasione è stata oggetto di studio approfondito.
La mostra
L’esposizione è costituita da 115 oggetti di proprietà pubblica e privata e di provenienza da diverse regioni italiane, scelti tra saliere, scaldamani, lampade, scaldini, orcioli, bacili, calamai, brocche, boccali, piatti, vassoi, catini, centrotavola, ecc., disposti nella sala mostre a pianterreno.
Nucleo centrale della mostra sono i 15 pezzi facenti parte della collezione permanente del Museo di Palazzo Davanzati, costituiti dalle saliere e dalle scarpette scaldamani di provenienza campana e abruzzese dei secoli XVII e XVIII, che sono stati trasferiti nella sala-mostre per dialogare con le opere provenienti dai prestiti. La mostra invita naturalmente a visitare anche gli altri piani del museo, dove sono conservate le collezioni permanenti di ceramiche e maioliche, e la cucina del palazzo, allestita con arredi e oggetti d’uso che testimoniano la vita quotidiana nei secoli. La mostra è impreziosita dal catalogo realizzato per l’occasione da Sillabe.
Immagine: Borraccia scaldamani, 1970 ca., manifattura Natale Russo di Seminara, Calabria
Ufficio Comunicazione
Marco Ferri Opera Laboratori Fiorentini Spa - Civita Group tel. +39-055-2388721; cel. +39-335-7259518 mail:marcoferri.press@gmail.com
Museo di Palazzo Davanzati
via di Porta Rossa, 13 Firenze
La mostra sarà visibile dal lunedì alla domenica, con orario 8.15-13.50; nella giornata di venerdì l’orario di chiusura sarà alle 18.50.
Da segnalare che il museo è chiuso nella seconda e quarta domenica del mese e nel primo, terzo, quinto lunedì del mese.
Il costo del biglietto d’ingresso al museo è di 2 euro.
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