mercoledì 26 ottobre 2016

La notte dei frigoriferi

Da la stampa di Torino

La notte dei frigoriferi


26/10/2016


Si aggirano col favore delle tenebre. Scivolano furtivi, reggendo sulle spalle frigoriferi e materassi, anche qualche divano andato a male. Sono i poteri forzuti e vogliono spegnere le menti più illuminate dei Cinquestelle. Il drammatico allarme è stato lanciato proprio da una di loro, la sindaca Raggi: le strade di Roma si stanno misteriosamente riempiendo di frigoriferi vecchi. Chi c’è dietro e magari dentro? Qualcuno ha azzardato: dipenderà dal fatto che il servizio di ritiro a domicilio è sospeso da mesi. Sciocchezze. Quei rifiuti ingombranti da rottamare sono una metafora. Come una firma d’autore. È lui, il toscanaccio del Sì, che sta organizzando questa migrazione di elettrodomestici clandestini, questa lunga notte dei frigoriferi, per attribuirne la colpa alla Evita Piagnon de noantri. 

Poi ci sono i materassi. L’assessora all’ambiente Muraro ci è rimasta secca, l’altra sera: stava passando per una piazza che i suoi netturbini avevano appena ripulito come la hall di un collegio svizzero, quand’ecco spuntarne uno accanto ai cassonetti. E chi lavorava in una celebre fabbrica di materassi, se non il capo della P2 in persona, Licio Gelli? La loro proliferazione per le strade di Roma fa dunque parte del famigerato piano di rinascita democratica con le molle. Eppure i cattivi non prevarranno. Dopo gli anni grigi del loden di Monti e dei monologhi-tisana della Boschi, i Cinquestelle hanno riempito la casella Cazzeggio lasciata libera da Berlusconi. Non ce li lasceremo portare via senza lottare: a colpi di materasso, se necessario. 
4 ore fa
darkmind
I pentastellati sono giustamente irritati per il sarcasmo che circonda certe esternazioni goliardiche.

In realtà dovrebbero preoccuparsi del loro peccato, o meglio dei peccati originali che li affliggono.

Originali poi non sono tanto perché ne abbiamo avuto traccia nell’ultimo ventennio.

Un padrone unico al comando.  Mi ricordo che qualcuno aveva portato il paese al degrado morale ed al fallimento economico semplicemente per fare i suoi affari, ormonali ed aziendali.

Grillo lancia messaggi inquietanti e “senza ritorno”, ritorno alle lirette, via dalla Ue ed amicizia pericolosa con Farage.
Poi ?  Poi volta pagina del copione e si passa al altro.

E’ chiaro che in caso di decisione irreversibile , crisi economica, dramma valutario, il peso ricade sulla gente normale.  
Il rag. Grillo al massimo cambia spiaggia,dalla Costa Smeralda a qualche paradiso tropicale…

Tanto per non dimenticare per ripianare il disastro economico del pregiudicato,  il curatore fallimentare Monti ha pelato la gente normale non i “grandi patrImoni”.

Sempre parlando di peccato originale non si può poi dimenticare che il rag. Grillo ponendosi come riferimento culturale del suo circolo, si circonda di figuranti ed  impedisce a chiunque capace e competente di crescere.

Poi se sei troppo vivace intellettualmente vieni cacciato. Il fenomenale Sibilia, il signore delle gaffes, può dormire sonni tranquilli: èinamovibile,

L’altro peccato originale è la presenza di una cupola dove vige la legge salica. Legami con potentati economici? Non è chiaro nulla. La massoneria sembra al confronto un circolo del bridge.

Rimane ancora  qualche buontempone che ignorando che sul web normalmente la cosa meno taroccata èperlomeno falsa, pensa che la democrazia si possa affidare ad un “server programmabile”.

Ora il rag. Grillo, come è scritto nel suo copione, si scaglia contro le “retribuzioni” della casta, ma quando si tratta degli affari suoi il ragioniere è meno chiaro, direi opaco, silenzioso.

La speranza è che la Appendino, abbandonata la crociata contro il fritto misto ed il bollito, faccia cose importanti  ed operi meglio di Fassino. Saranno i torinesi a dirlo.

Si spera poi che PIzzarotti,  figliol prodigo, grillino in pectore , mantenga la fiducia dei suoi concittadini e la Raggi non faccia rimpiangere la  Panda rossa (senza pass)  di Marino e le nevicate di Alemanno.

Poi, forse, la base pentastellare avrà la forza di rivoltarsi contro il suoi padroni, niente ghigliottine per carità, ma solo un fragoroso “vaffa”........

Gente onesta e competente in politica è ben accetta, ma no nso perché……….fantasmi del passato …….. è meglio stare alla larga dai comici ( alla fine non si ride per niente) e dalle cupole non trasparenti.

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