sabato 6 agosto 2016

A cosa stai pensando

Penso che mi trovo nella stessa consizione che ho provato il 6 agosto del 2015, a un anno di distanza, 

e di aver vissuto un anno in più con gli stessi problemi che stentano a trovare una soluzione che nessuno vuol trovare nonostante le parole di papa Francesco,

la necessità di far lavorare tutti lavorando di meno per ridare dignità a quelli che l'hanno persa abbandonandosi alle sconfitte accumulate, 

che continuano a verificarsi omicidi, suicidi e consumo di droga, malattie mentre i giorni di festa sono sempre gli stessi e l'anno solare ha sempre gli stessi giorni, le stesse ore, gli stessi temporali, le stesse ore di luce.

Sono aumentati i puritani, ma anche le malefatte che sottraggono risorse economiche che potrebbero rendere la nostra vita meno esacerbata, meno arrabiata.

Gli altri esseri che alimentano la nostra crescita dovrebbero ritirarsi dal patto di mutuo sostegno tenuto conto dei veleni che produciamo, dei ritorni negativi che propiniamo loro.

La loro selezione è naturale, mentre la nostra è infame e degenerante. Sappiamo produrre soltanto illusioni e malessere.

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