Quarantacinquesimo anniversario
della Raccolta Manzù
24 maggio 2014, 2014 - eventi
In occasione del
quarantacinquesimo anniversario di apertura del museo (22 maggio 2014), sabato
24 maggio la Raccolta Manzù propone il seguente programma:
- 15.30, Manzù e il
Medioevo, itinerario di visita tematico a cura di Maria Sole Cardulli ( testo
scaricabile da voce “le ricerche e gli studi” in
www.museomanzu.beniculturali.it )
- 17.00 Concerto-omaggio a Giacomo Manzù del
Coro Rutuli Cantores di Ardea, diretto da Costantino Savelloni
- Brindisi a
Michele, un saluto informale per il pensionamento del Capo servizio Michele
Corbo, con Marcella Cossu
Manzù e il Medioevo è il primo di una serie di
itinerari di visita tematici, che vanno ad affiancare L’opera del Mese negli
incontri di approfondimento che la Raccolta dedica con cadenza mensile allo
studio di singole opere di Manzù appartenenti alla collezione museale.
Specialmente per quanto riguarda la cosiddetta “preistoria” degli anni trenta,
una fase forse meno nota e studiata che non quella della maturità dell’artista,
la produzione sacra di Manzù, conformemente al pensiero e all’opera di Jacques
Maritain e Tullio Garbari, è fortemente improntata ad una mistica
neomedioevaleggiante di grande impatto spirituale, e che rappresenta una tappa
imprescindibile nella conoscenza della sua opera, per la comprensione della
scultura dei periodi successivi.
Il coro “Rutuli Cantores” di Ardea ,
tralasciando ogni possibile e doveroso apprezzamento per il livello
dell’attività svolta, è da oltre vent’anni il coro della Raccolta Manzù, così
come la Raccolta è il museo del coro; di qui, oltre ad un sincero e personale
ringraziamento, la convinzione che questo sia il migliore modo di celebrare sul
territorio il quarantacinquesimo anniversario del museo dei Rutuli.
In questo
discorso-Manzù, l’arte e il territorio-che il museo porta avanti da alcuni
anni, con il fondamentale intervento di realtà quali l’Ecomuseo del Lazio
virgiliano, o MAD ( Museo Arte Diffusa ) di Latina, è altrettanto
indispensabile cogliere l’occasione del quarantacinquesimo per un affettuoso
ringraziamento ad un personaggio chiave del museo come è stato ed è tuttora il
Caposervizio Michele Corbo
IMPORTANTE
APPUNTAMENTO CON IL CORO RUTULI CANTORES
Concerto ad Ardea il 24 maggio in
occasione del 45° della Raccolta Manzù .
Dopo alcuni mesi dedicati allo
studio, il coro Rutuli Cantores torna a far sentire la propria voce con un
programma dedicato alla musica profana, dal Rinascimento ai giorni nostri.
Un
programma eseguito con successo lo scorso 10 maggio a Roma nel prestigioso
Oratorio del Caravita in occasione di un evento musicale di solidarietà
organizzato dalla Lice, la Lega Italiana contro l’Epilessia e che spaziava dal
madrigale di Monteverdi, alla canzon villanesca di Adrian Willaert, a brani
della Commedia Armonica di Banchieri fino ai compositori contemporanei.
Sabato
24 alle ore 17 il gruppo corale ardeatino diretto da Costantino Savelloni
riproporrà in concerto lo stesso repertorio presso il Museo Manzù di Ardea.
L’appuntamento vuole essere un omaggio musicale del coro a Giacomo Manzù nel
contesto della manifestazione con la quale verrà celebrato il 45° Anniversario
dell’Inaugurazione della Raccolta d’arte ardeatina.
Curriculum del Coro Rutuli
Cantores
Il coro Rutuli Cantores nasce ad Ardea nel ‘90 ed inizia la sua
attività di studio ed esecuzione di musica polifonica di epoche ed autori
diversi sotto la direzione del M° Nerio Mazzini, reduce da una lunga ed
affermata carriera concertistica e discografica nel Coro da Camera della RAI e
nell' Ottetto Vocale Italiano.
Il coro ha svolto sino ad oggi un'intensa
attività musicale con oltre trecento concerti e frequenti trasferte in Italia e
all'estero (Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Finlandia).
Nel 2000, in occasione del
decennale della sua costituzione, ha inciso il CD dal titolo “Dieci anni di
polifonia”.
Ha realizzato numerosi scambi musicali con gruppi corali italiani
e stranieri nel corso dei quali ha tenuto concerti in sedi prestigiose quali la
chiesa de la “Sagrada Familia” di Barcellona, la cattedrale di Turku (l'antica
capitale finlandese), la chiesa di Temppeliaukio ad Helsinki, la gotica chiesa
di Saint Jean a Lione o il Palacio da Independencia di Lisbona.
Dal 1994 organizza
la Rassegna polifonica “Natale in Coro” che vede ad Ardea, i più qualificati
gruppi corali del Lazio e di altre regioni italiane. Il coro ha preso parte ad
importanti rappresentazioni teatrali e, in occasione del Centenario della
nascita di Giacomo Manzù, ha promosso ad Ardea nel 2008 la Rassegna
Internazionale “Arteincanto” con la partecipazione di formazioni corali e
strumentali di assoluto prestigio italiane e straniere.
Nel 2010, in occasione dei
vent'anni della sua attività musicale, ha realizzato il suo secondo CD dal
titolo: "Arteincanto. Del Natale e di altre polifonie".
Nel novembre
del 2012 ha
effettuato una trasferta musicale in Provenza dove, su invito dell'Ensemble
Vocal du Castelas, ha tenuto due applauditissimi concerti a Rochefort du Gard e
nella gotica Collegiale di Saint Didier ad Avignone.
Dal 2001 il coro è
diretto da Costantino Savelloni, che dopo aver studiato contrabbasso, si è
dedicato alla composizione ed alla polifonia che ha approfondito sotto la guida
del M° Fabrizio Barchi.
Ha insegnato educazione musicale nelle scuole ed oltre
al coro Rutuli Cantores, dirige l’Insieme Vocale “Lo Strambotto” ed il coro di
voci bianche “In Canto” di Roma.
Da anni realizza progetti di propedeutica
corale nelle scuole dell’infanzia ed elementari e, con diversi cori di queste
scuole, ha ottenuto diplomi d’argento e d’oro nelle varie edizioni del Concorso
Regionale “E. Macchi” dove alcune sue composizioni sono state scelte come brani
d’obbligo.
Concerto Rutuli Cantores
PROGRAMMA CONCERTO
- Now,
o now I needs must part John Dowland (1562 - 1622)
- Fa' una canzone Orazio Vecchi (1550 - 1605)
- Matona mia cara Orlando di Lasso (1532 -
1594)
- Madonna mia famme bon'oferta Adriaen
Willaert (1490 - 1562)
- Bonjour mon coeur Orlando di Lasso (1532 -
1594)
- La la la je ne l'ose dire Pierre Certon
(1500 - 1572)
- O Primavera Claudio Monteverdi (1567 - 1643)
- Capriciata e Contraponto Adriano Banchieri
(1568 - 1634)
- L'innamorato Giangiacomo Gastoldi (1555 -
1609)
- An Irish Blessing (trad. irlandese, arr. James
E. Moore, 1951)
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