Colpito da un attacco cardiocircolatorio, si è spento all'età di 66 anni il giornalista Gianni Sepe. Fondatore nel 1988 e direttore dell'unico quotidiano interamente dedicato alla cittadina balneare, il Giornale di Ostia, Sepe prima dell'esperienza giornalistica romana era stato collaboratore de Il Mattino di Napoli, capoluogo del quale era originario.
Polemista di razza e manager editoriale al tempo stesso, Sepe aveva intuito da tempo il ruolo sempre più accentuato dell'autoproduzione nel mondo dell'informazione locale che cambia e si ammoderna. Il suo giornale, divenuto quotidiano dal 1995, ha avuto il merito di scoprire talenti e formare una classe di giovani giornalisti alcuni dei quali oggi lavorano per le principali testate nazionali.
Polemista di razza e manager editoriale al tempo stesso, Sepe aveva intuito da tempo il ruolo sempre più accentuato dell'autoproduzione nel mondo dell'informazione locale che cambia e si ammoderna. Il suo giornale, divenuto quotidiano dal 1995, ha avuto il merito di scoprire talenti e formare una classe di giovani giornalisti alcuni dei quali oggi lavorano per le principali testate nazionali.
Nonostante la presenza del diabete e di altri malanni, Sepe ha continuato a lavorare, anche dopo il passaggio di mano del Giornale di Ostia, fondando e dirigendo il settimanale "La gazzetta del litorale". Aveva appena finito di leggere l'ultima edizione del suo giornale appena stampata quando si è addormentato per sempre nella sua casa di via della Vittoria.
Vani i tentativi di soccorso da parte del personale del 118 accorso sul posto. I funerali di Sepe, che lascia la sua compagna Alessandra ed un figlio, si terranno sabato 2 maggio alle ore 15,00 presso la chiesa di Santa Monica di Ostia.
Venerdì 1 Maggio 2015, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 12:52
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