mercoledì 13 maggio 2015

ARTISTI AL BORGO ANTICO di Ostia

“Lorenzo Viani “ è il primo Circolo Artistico di Ostia impegnato in numerose attività culturali sul nostro territorio.
IL 9 ED IL 10 MAGGIO  XV EDIZIONE DELL’EVENTO ARTISTI AL BORGO ANTICO

   Ogni anno il Circolo Culturale, dedicato all’artista, poeta e scrittore Lorenzo Viani  (Viareggio, 1° novembre 1882-Ostia Lido, 2 novembre 1936 ), lo ricorda con una serie di manifestazioni: alcune mostre all’aperto o in Palazzi importanti come la Caserma IV Novembre e Palazzo Valentini, un convegno sull'attualità delle sue opere e dei suoi scritti, un appuntamento di lettura e di approfondimento delle sue poesie   e alcune visite guidate alla Caserma IV Novembre delle Fiamme Gialle ex “Collegio Nautico degli orfani dei Marinai”, che ospita l'ultima serie di pitture murali a tempera dell'artista: un'epopea popolare dedicata al mare con le sue calme e le sue tempeste, ai marinai che sono soliti affrontare impavidi ogni pericolo, alle vedove e agli orfani a cui non restano più i tristi presagi del passato quando attendevano sulla riva il ritorno dei loro cari dalla pesca pregando e facendo appello a tutte le loro credenze religiose, ma la certezza di un lutto senza fine.
Il Circolo “Lorenzo Viani” – presieduto dall’infaticabile artista Elena Majoli -  ha promosso per il 9 e 10 maggio, la XV Edizione dell’evento “Artisti al Borgo Antico”, nella cinta muraria medievale del Borgo di Ostia Antica, all'ombra del suggestivo castello di Giulio II con la sua forma a triangolo scaleno con la base verso il mare, di fronte alle caratteristiche casette a schiera a due piani e sullo sfondo della chiesa di Sant’Aurea, costruita alla fine del XV secolo per volontà del cardinale francese Guglielmo d'Estouteville, e completata dal cardinale Giuliano della Rovere, futuro papa Giulio II. La chiesa di Sant’Aurea è stata la prima cattedrale di Ostia, dedicata ad una giovane martire ivi uccisa nel 270 d.C. sotto Claudio il Gotico. In questa piccola chiesa fu collocato anche un frammento di lapide sepolcrale pertinente alla tomba di Santa Monica  (Tagaste, 331 – Ostia, 27 agosto 387), madre di Sant'Agostino. Il Borgo Antico è situato in una posizione d'eccezione, tra Roma ed il suo Litorale, in un ambiente che è quasi una dimensione spirituale per una pausa dalle fatiche e dai problemi quotidiani scandita  dall’arte, dalla tranquillità, dal benessere perché è chiuso al traffico e dal fascino antico della storia.
 Le opere esposte in questa galleria a cielo aperto sono di Stefano Agostini  (in arte Paul De Haan), Ingrid Alldritt, Marcella Baruti, Vittoria Bellagamba,  Francesco Bracci, Rita Capri, Stefano Chiacchiarini, Nicoletta D’amore, Savina Ieni, Lanini Alberto, Elena Majoli, Luciana Mambelli, Daniela Mammola, Nicola Meinardi , Giampiero Mencarelli, Paolo Mereu, Franca Momoni, Giovanni  Montesi, Patryck Ravallese  (in arte Devilart Drawing), Patrizia Scola, Giovannibattista  Speranza, Luciano Vandelli.
Al di là di ogni giudizio critico, il merito di questa mostra, dove convergono le energie e le esperienze di tutti i soci, è quello di andare incontro alla gente e di vivere per due giorni in mezzo al popolo, che evita ogni forma d’arte chiusa ed elitaria, come appare quella delle gallerie, delle collezioni e dei musei. E’ un momento di incontro e di scambio molto utile, in particolar modo per gli artisti più giovani ed emergenti che ascoltano dal vivo il giudizio di chi passa e che nel confronto con gli artisti più maturi ed affermati possono crescere sia a livello pittorico che umano. I visitatori della mostra Artisti al Borgo Antico non perdono l’occasione di andare a visitare i vicini Scavi di Ostia Antica che - a differenza delle altre città sepolte ricche di papiri, ville sontuose, statue di grande valore estetico, pitture murali e  mosaici - hanno il fascino del vivere quotidiano, del commercio e del lavoro  con le loro modeste architetture, un’urbanistica usuale,  le vasche per i venditori di pesce di cui si faceva ampio commercio, le insulae strutturate quasi come moderni condomini, gli horrea come depositi e magazzini, il cui termine latino ha il significato di "granaio", ma gli edifici che nell’antica Roma ebbero questo nome erano utilizzati per il deposito di diversi tipi di merci e una quantità di cibo sufficiente a sfamare la popolazione di Roma per sette anni.

 Il prossimo appuntamento artistico sarà in via dei Mesenati, nell’area pedonale per il 30 ed il 31 maggio per la Mostra di Primavera. La natura statutaria del Circolo Lorenzo Viani, la stima e l’apprezzamento per la loro attività di divulgazione dell’arte e della cultura, conquistata negli anni e riconosciuta da istituzioni pubbliche e private  consente loro, pur nelle difficoltà burocratiche e logistiche, di ottenere spazi espositivi molto qualificanti, grazie a permessi esclusivi.

                                                                                                        Anna Iozzino




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