lunedì 24 giugno 2013

Berlusconi, 7 anni e interdizione per sempre

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Berlusconi, 7 anni e interdizione per sempre 'Sentenza violenta, io resisto alla persecuzione'

Il pm aveva chiesto 6 anni per concussione per induzione e prostituzione minorile. Ghedini: fuori da ogni logica, ora appello. Marina B. processo per demolire politico

24 giugno, 21:17


ALFANO CHIAMA CAV, TIENI DURO ANDIAMO AVANTI - "Ho chiamato il presidente Berlusconi per manifestargli la più profonda amarezza e l'immenso dolore di tutto il Popolo della Libertà, per una sentenza contraria al comune senso di Giustizia, al buon senso e peggiore di ogni peggiore aspettativa. L'ho invitato a tenere duro e ad andare avanti". Lo afferma Angelino Alfano.
SANTANCHE', VERGOGNA, E' UNA SENTENZA POLITICA - "E' una vergogna, è una sentenza politica che con la giustizia non ha niente a che fare". Lo ha detto l'esponente del Pdl Daniela Santanché uscendo dal Palazzo di Giustizia. Santanché ha negato che possano esserci ripercussioni sul Governo. "La giustizia e il Governo sono cose diverse - ha spiegato - se il Governo fa le cose che servono il nostro sostegno è senza se e senza ma". Santanché ha negato anche l'ipotesi che la sentenza possa essere la fine dell'esperienza di Berlusconi politico.
MARYSTELL POLANCO, SONO SCIOCCATA HO DETTO VERITA' - "Sono scioccata non mi hanno creduto, non ci hanno creduto, io ho detto la verità e se mi chiamano di nuovo ripeterò quello che ho sempre raccontato". Lo ha detto all'ANSA Marysthelle Polanco, una delle 'olgettine' più vicine a Silvio Berlusconi, che ha sempre difeso. Polanco é uno dei testimoni per i quali è stata disposta la trasmissione degli atti alla Procura affinché valuti la presunta falsa testimonianza resa durante il dibattimento.
GRUPPO DI MANIFESTANTI ESULTA PER LA CONDANNA - Un piccolo gruppo, composto da una decina di manifestanti, radunato davanti al Palazzo di Giustizia di Milano, ha accolto con applausi e grida di esultanza la notizia della condanna di Silvio Berlusconi. Alcuni di loro hanno intonato l'inno d'Italia. L'esponente del Pdl Daniela Santanché è stata accolta da fischi e insulti da parte dei manifestanti davanti al Palazzo di Giustizia, che hanno gridato "vergogna" quando è uscita dal tribunale. Davanti al Palazzo di Giustizia si sono radunati anche alcuni esponenti del Movimento Cinque Stelle, che hanno esposto la bandiera della forza politica.
BOCCASSINI ASSENTE, IN AULA BRUTI LIBERATI: E' POLEMICA - Era già programmata da tempo la presenza nell'aula del processo Ruby del Procuratore della Repubblica di Milano Edmondo Bruti Liberati per la lettura della sentenza nei confronti di Silvio Berlusconi. Da tempo, inoltre, il procuratore aggiunto Ilda Boccassini, assente, aveva programmato un periodo di ferie. E' questo il motivo, spiegano dal Palazzo Di Giustizia, per cui a fianco del pm Antonio Sangermano non c'era, come sempre, Ilda Boccassini, ma Bruti Liberati. Infatti, il procuratore capo, quando il 6 aprile 2011 cominciò il dibattimento, era venuto in aula per esprimere la condivisione dell'ufficio con il lavoro dei due pm e, per la stessa ragione, aveva già previsto di essere presente il giorno del verdetto. Solo che allora, poiché già i due pm erano in toga, Bruti aveva abiti 'civili'. Oggi invece, mancando Ilda Boccassini, ha messo la toga."Qual è il significato della presenza del Procuratore Capo Bruti Liberati nell'aula del tribunale di Milano? E' infatti inusuale e molto singolare quanto sta accadendo: lo dobbiamo interpretare come un 'segnale' al collegio giudicante? Se così fosse, sarebbe un preoccupante. Finora il procuratore Bruti Liberati non ha partecipato alle udienze dibattimentali e solo oggi sceglie di essere in aula. Non crediamo alle coincidenze". Lo afferma il capogruppo del Pdl in Commissione Giustizia alla Camera, Enrico Costa."Ci sono fatti che hanno una forte valenza simbolica, nei confronti dei cittadini, dei media, e soprattutto di chi si prepara a giudicare. Come mai, oggi e proprio oggi, il procuratore capo Bruti Liberati, nell'imminenza della sentenza, ha ritenuto di essere presente in Aula?". Lo afferma Daniele Capezzone, Presidente della Commissione Finanze della Camera e Coordinatore dei dipartimenti Pdl.

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