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Cele Abba, nome d'arte di Celestina Abba (Milano, 25 maggio 1906 – Milano, 1º gennaio 1992),
è stata un'attrice teatrale e attrice
cinematografica italiana.
Biografia
La sua
carriera ha vissuto un po' di luce riflessa, condizionata dalla grande
popolarità ottenuta dalla sorella maggiore, la celebre Marta. Seconda figlia del commerciante Pompeo Abba e di Giuseppina
Trabucchi, debuttò sul palcoscenico accanto
alla sorella che la volle al suo fianco per la stagione 1927-1928 nella Compagnia
Pirandelliana diretta
dal celebre scrittore e drammaturgo Luigi Pirandello.
Nella stagione 1929-1930 ebbe ruoli da seconda donna nella Compagnia Teatrale
Za-Bum diretta da Mario Mattoli e
in quella seguente, la 1930-1931,
recitò in compagnia con Renzo Ricci, Irma Gramatica e Luigi Carini. Nell'estate del 1931 recitò nell'allestimento teatrale di Campo di maggio, scritto e diretto da Giovacchino Forzano. Nella
stagione 1932-1933 recitò con Ruggero Ruggerie quindi nell'estate del 1933 è nel cast di Sogno di una notte
di mezza estate di Shakespeare diretto da Max Reinhardt e
rappresentato al Giardino di Boboli di Firenze.
Nella stagione 1933-1934ha
ruoli da prima attrice nella compagnia di Aristide Baghetti.
Fino al 1936 recitò in alcune commedie, accanto ad Antonio Gandusio, confermandosi attrice shakespeariana nelle recite estive all'aperto del Coriolano (1935) e
di Giulio Cesare (1936).
Nella stagione 1938-1939 ha finalmente il nome in ditta nella compagnia formata con Annibale Ninchi e Guglielmina Dondi,
mentre nella stagione 1939-1940 diventa uno dei cardini della Compagnia Grandi Spettacoli Forzano diretta da Giovacchino Forzano.
Infine, nella stagione 1940-1941, è
nel cast dello spettacolo leggero di rivista Ultima edizione,
scritto e diretto da Aldo Rubens.
La sua attività cinematografica fu di scarso rilievo: prese
parte solo a quattro film,
in ruoli di secondo piano (nel primo, Il caso Haller, recitando insieme alla sorella) nel
periodo prebellico e durante la seconda guerra mondiale.
Partecipò inoltre a diverse trasmissioni radiofoniche.
Visse per parecchi anni a San Remo,
fino al 1960,
quando tornò a stabilirsi definitivamente nella sua città natale, Milano.
Filmografia
Prosa radiofonica EIAR
L'assente, commedia in tre atti di Amedeo Gherardini,
con Stefania Piumatti,
Cele Abba, Adolfo Geri, Esperia Sperani, regia di Alberto Casella, trasmessa il 27 gennaio 1938,
nel secondo programma.
Il
centauro bendato , di Nino Salvaneschi, con Sandro De Macchi, Adriana De
Cristoforis, Cele Abba, Esperia Sperani, regia Alberto Casella, venerdì 24 novembre 1939,
terzo programma ore 20,30.
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