martedì 18 novembre 2014

Tavolini all'aperto per salvare 1.000 posti di lavoro

Tavolini all'aperto per salvare 1.000 posti di lavoro

Tavolini all'aperto per salvare 1.000 posti di lavoro

    1. Alessandro Circiello
    2.  
    3. Lanciata da
      Italy
Dallo scorso mese di agosto alcuni interventi dell’amministrazione di Roma Capitale, avviati con la finalità di tutelare il decoro urbano nelle principali piazze della città, stanno provocando un grave danno alle attività turistiche ed enogastronomiche confondendo il giusto rispetto delle regole contro gli abusivismi con un’indiscriminata riduzione delle possibilità di ristorazione all’aperto, caratteristica storica e perfino cinematografica della tradizione romana.
La Federazione Italiana Cuochi Lazio che ho l’onore di presiedere da anni, impegnata in iniziative per la sostenibilità ambientale e sociale delle attività enogastronomiche, è fortemente preoccupata per l’annunciato licenziamento di oltre mille dipendenti del settore della ristorazione a seguito dei suddetti provvedimenti.
Venuti a conoscenza dell’ottimo lavoro da Lei svolto come Sindaco della città di Firenze, dove si è riusciti a rendere compatibili la presenza dei tavoli per la ristorazione all’aperto con le indispensabili esigenze di decoro urbano, Le chiediamo un autorevole intervento per sollecitare anche l’amministrazione di Roma Capitale a seguire quell’esempio di collaborazione tra pubblico e privato essenziale per motivare gli imprenditori, a mantenere ed ampliare quegli investimenti indispensabili per il rilancio dell’occupazione in particolare in questo momento di grande crisi economica.
Chiediamo al Sindaco Marino e ai signori Consiglieri comunali di Roma Capitale di voler intervenire per revocare le misure più inutilmente discriminatorie nei confronti del settore turistico e della ristorazione e favorire un sereno confronto che porti ad un piano di riqualificazione delle piazze e della ristorazione all’aperto che è nell’interesse non solo dei tanti imprenditori corretti e rispettosi della legalità, ma sopratutto dei tanti lavoratori che permettono a Roma di essere una delle principali località turistiche non solo per le attrazioni culturali ma anche per quelle enogastronomiche. 
A:
IGNAZIO MARINO, SINDACO DI ROMA
Matteo Renzi, Presidente del Consiglio
Consiglieri Comunali di Roma Capitale 
Salvaguardiamo la possibilità di ristorazione all’aperto e 1.000 posti di lavoro
Cordiali saluti,
[Il tuo nome]

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