domenica 1 maggio 2011

Gente di Stabia: Carmen Covito


Carmen Covito nasce nel 1948 a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. Si laurea in filosofia con una tesi su Arthur Schopenhauer. Insegna lettere a Brescia, fa il copywriter pubblicitario, sceneggia fumetti, si sposta in Giappone, Spagna e infine torna in Italia. Per un quotidiano ha l’occasione di intervistare Aldo Busi che resta colpito dalla sua maniera di scrivere e dopo qualche anno le assegna l’esercizio di tradurre assieme a lui alcune opere dall’italiano antico (Il Cortegiano di Baldassare Castiglione e il Novellino del Duecento) e il capolavoro di Nathaniel Hawthorne, La lettera scarlatta (oggi nella collana I Meridiani della Mondadori).
Nel frattempo (è il 1992) Covito pubblica per l’editore Bompiani uno dei maggiori successi editoriali degli ultimi vent’anni: La bruttina stagionata. Il libro vince il Premio Rapallo-Carige Opera Prima 1992 e il Premio Bancarella 1993. È tradotto in tedesco, spagnolo, francese, olandese, greco, rumeno.
Dal libro sono stati tratti un monologo teatrale (interpretato da Gabriella Franchini con la regia di Franca Valeri, adattamento di Ira Rubini) e un film omonimo (interpretato da Carla Signoris, sceneggiatura e regia di Anna Di Francisca).
Nel 1995 Covito pubblica il suo secondo romanzo: Del perché i porcospini attraversano la strada.
Ai primi due romanzi fa seguito un terzo, una vera e propria immersione nel web: Benvenuti in questo ambiente. È il 1997, e Covito realizza un’altra traduzione: per la collana I Classici Classici della Frassinelli diretta da Aldo Busi, esce, infatti, Claudine a scuola di Colette. Nel frattempo dà alle stampe una raccolta di racconti (Scheletri senza armadio e altri racconti) e infine decide di buttarsi a capofitto nell’archeologia per scrivere il romanzo La rossa e il nero, uscito nel 2002 dopo cinque anni di ricerche, viaggi e di esperienze sul campo.
L’ultimo lavoro di Covito appare in libreria nel 2005: un piccolo manuale per fumatori incalliti con il desiderio di darci un taglio, L'arte di smettere di fumare (controvoglia).
Le incursioni nel web di Covito, non si limitano al romanzo Benvenuti in questo ambiente. La scrittrice realizza e cura personalmente un sito internet “romanzesco” (www.carmencovito.com) attraverso il quale ha diffuso nel 2001 l'e-book Racconti dal Web.
Vive e lavora a Milano.

Romanzi

  • La bruttina stagionata, Bompiani
  • Del perché i porcospini attraversano la strada, Bompiani
  • Benvenuti in questo ambiente, Bompiani
  • La rossa e il nero, Mondadori

Principali traduzioni

  • Takeda Izumo - Miyoshi Shoraku - Namiki Senryū, I mille ciliegi di Yoshitsune, parziale traduzione dal giapponese in collaborazione con Gunji Yasunori, e adattamento ritmico di alcune scene, per il programma di sala Teatro Kabuki. Ichikawa Ennosuke III. I mille ciliegi di Yoshitsune, CRT, Milano 1985
  • Haruki Murakami, Il secondo assalto al forno (traduzione dall'inglese del racconto "Pan'ya saishūgeki"), Panta n. 7, 1992 (pp. 67-81)
  • Robert Antoni, Nonna Myna e la creatura, in Americani. Panta n. 12, 1993 (pp. 25-46)
  • Perrault, Cenerentola, De Agostini, Novara 1996
  • Ohnuki-Tierney Emiko, La vera storia dei kamikaze giapponesi. La militarizzazione dell'estetica nell'Impero del Sol Levante, Bruno Mondadori, Milano 2004, traduzione dall'inglese in collaborazione con Elena Dal Pra.
  • Elizabeth Abbott, Storia delle Altre: concubine, amanti, mantenute, amiche, Mondadori, Milano 2006, traduzione dall'inglese in collaborazione con Marco Cavalli.
  • Elizabeth Abbott, Storia della Castità, Mondadori, Milano 2008.






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