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INDIA - THE REVEALED
MYSTERIES
INDIA - THE REVEALED MYSTERIES
28 ARTISTI PER LA PIÙ GRANDE
MOSTRA DI ARTE CONTEMPORANEA INDIANA
UN VIAGGIO NELLA CULTURA E NEI
MISTERI DI UN PAESE IN CONTINUA ESPANSIONE
DAL 5 GIUGNO AL 30 SETTEMBRE
ARSENALE DI VENEZIA, TESA
N.92
Dal 5 Giugno al 30
Settembre , a Venezia, sarà allestita
la più grande mostra di arte contemporanea
indiana, in 1200 mq di esposizione all'interno degli spazi dell'Arsenale
- tesa n.92 - organizzata da Ebland, in collaborazione con Vela Spa, patrocinata
dal Comune di Venezia e dall'Ambasciata indiana a Roma, promossa da Maba
Comunica Srl.
INDIA
Da sempre considerata un paese pieno di contrasti e di contraddizioni,
L'India è un miscuglio di razze e lingue, religioni e antiche tradizioni, che
per secoli sono sopravvissute rimanendo chiuse e quasi impenetrabili al resto
del mondo, tanto da essere vista come una terra misteriosa e favolosa. Oggi i
suoi "misteri" saranno svelati grazie ad una mostra, in grado di offrire uno
squarcio sulla cultura indiana attraverso le opere di grandi artisti.
28 artisti contemporanei per 100 opere in esposizione, di cui 20 quadri, 2
3d, 15 sculture, 15 installazioni, 1 video, 60 fotografie e una performance, ci
faranno rivivere i suoi misteri.
A partire da uno dei più importanti artisti
Subodh Gupta - famoso per la sua grande scultura a forma di
teschio fatta con le stoviglie all'ingresso di Palazzo Grassi a Venezia - con "Black Think"
dove è chiara in lui la lezione dei
maestri del Dadaismo, Marcel Duchamp in
primis.Ravinder Reddy - con "Head", considerato il senior della new wave
indiana, l'artista con la variazione "pop" che ha portato alla realizzazione
delle enormi testecolorate trasportate nelle processioni popolari, sfoggianti
l'oro, il rosso, il blu e il giallo; sua l'immagine di copertina del libro "
New Delhi New Wave", curato e scritto dal
francese Dr. Jerome Neutres ,
che a sua volta ha collaborato ai testi del
catalogo di questa mostra.
Per la prima volta in Italia l'emergente
Akash Choyal , il primo artista indiano ad avere realizzato delle
opere in 3D, figure tridimensionali che si possono leggere senza occhiali
dall'effetto fortemente illusorio. E ancora Sayed Halder Raza, artista che passa dalle forme geometriche alle
forme simboliche, indaga la natura e si preoccupa della luce e Surendra Pal Joshi con l'opera "Taana Baana della Paani-serie", dove
una cascata di spille di sicurezza crea una fantastica visione, con l'intenzione
di far capire agli spettatori che ogni oggetto, anche se di poco valore,
utilizzato al di fuori del proprio contesto ma con creatività può diventare
un'opera d'arte.
La coppia di artisti Thunkral&Tagra, che ha fatto dell'ironia e della satira il proprio
credo, tanto da diventare gli idoli della new wave indiana.
Altri artisti, ma non di minore importanza, molti dei quali per la prima
volta in Italia: A Balasubramaniam, Anita Dube,
Arpana Caur, Ashish Shringi, Bose Krishnamachari, Chintan Upadhyay, Krishnaraj
Chonat, Dhiraj Singh, Dileep Sharma, DrVidhyasagar Upadhyay, Jai Zharothia,
Madan Meena, Moumita Ghosh, Mukesh Sharma, Nikhil Bhandari, N Pushpamala, Seema
Kohli, Shilpa Gupta, Sunil Padwal, Tejal Shah .
La mostra è curata da Sandro Orlandi,
co-curatrice indiana Sangeeta Juneja,
catalogo edito da Maretti
Editore. |
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