Lo stadio a rischio squalifica?
VERGOGNA AL FILADELFIA. Tre espulsi, maxi rissa e petardi: il triste epilogo di Torino-Verona Primavera
A far infuriare i padroni di casa e i suoi tifosi, le decisioni arbitrali. I granata vincevano 1-0, prima di subire due rossi (più uno a fine match) e la rimonta degli scaligeri. Provvidenziale l'intervento della polizia
Finisce in rissa e con l’esplosione di alcuni grossi petardi la gara del campionato Primavera tra Torino e Verona, disputata al Filadelfia. Altro che festa e calcio tra ragazzi aspiranti calciatori: è stato necessario l’intervento della polizia per mettere in sicurezza arbitro e avversari.
A far esplodere la rabbia dei granata e dei suoi tifosi sono state le decisioni arbitrali di De Remigis e alcune provocazioni della compagine ospite.
LA PARTITA E LA RISSA.
I granata vincevano 1-0 prima di terminare la partita in 9 per le espulsioni di Kone e Samake e subire la rimonta degli scaligeri (1-2). A fine match è iniziata la contestazione. Dagli spalti del Filadelfia sono piovuti oggetti, mentre giocatori e staff tecnici di entrambe le squadre si fronteggiavano.
A questo punto è stato estratto un altro cartellino rosso, sempre nei confronti di un giocatore del Torino (D’Alena). Fuori all’impianto, da poco restituito alla città e al club granata, i tifosi hanno fatto esplodere diversi petardi. Il pullman del Verona è stato scortato dalla polizia, mentre l’arbitro ha lasciato lo stadio a bordo di una voltante. Si attende ora il suo referto per capire se il Filadelfia rischia la squalifica.
Nota di commento.
Secondo me bisogna rivedere la funzione dell'arbitro sull'espulsioni e la gestione degli incontri. La decisione deve essere quantomeno collegiale con gli arbitri di linea e il quarto uomo oltre alla moviola.
Non si possono ridurre momenti di gioco in guerriglie fra giocatori e giocatori e tifoserie e tifoserie e ai preposti all'ordine pubblico chiederei un maggiore impegno nei controlli per impedire l'uso e l'abbuso di materiali esplosivi e/o contundenti sanzionandoli quando ciò avviene con decurtazione degli straordinari e provvedimenti disciplinari. Gioacchino Ruocco 01.10.2017
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