Gianni Politi stasera apre a Praga il risultato della sua residenza |
pubblicato lunedì 15 settembre 2014
«Il cortile dell’Istituto italiano di cultura di Praga, il luogo dove Gianni Politi ha lavorato e "vissuto” per 20 giorni diventa la scenografia ideale per esporre le quattro grandi tele che raccontano un barocco nuovo, contemporaneo e decisamente rock. La pittura dell’artista si inserisce nel nuovo filone dell’ "abstract processual” perché, pur rimanendo totalmente aniconica, riesce a raccontare come l’influenza del luogo si riesca a trasferire nel lavoro che diventa una sorta di diario visivo dell’esperienza vissuta». Ce lo racconta così Paola Ugolini, la curatrice del progetto di AlbumArte dedicato al "giovane pittore romano dell’aria un po’ guascona” che stasera apre nella capitale della Repubblica Ceca.
Un percorso che si è focalizzato intorno alla necessità di comprendere e dialogare con la tradizione senza tralasciare, appunto, il proprio stile, da sempre strettamente legato ad eventi autobiografici.
«L’idea iniziale della residenza di Gianni Politi a Praga era di poter effettuare un’indagine fra le relazioni estetiche e concettuali, o le profonde dissonanze, fra il lavoro di un giovane pittore contemporaneo con la sapienza tecnica di Giovanni Pietro Scotti che nel 1736 ha realizzato la grandiosa decorazione delle volte della cosiddetta "Cappella Italiana” di Praga. Ma, ed è questo il bello delle residenze, il progetto è cambiato in corso d’opera e, ispirato dalla monumentalità architettonica dell’Istituto, l’artista ha preferito concentrarsi sul cortile esterno della cappella concependo tre grandi tele molto materiche», scrive Ugolini. Una stelletta in più per il poco meno che trentenne artista di Roma, che tra poco racconterà in prima persona a Exibart il risultato di questa avventura.
|
Arte, cinema, poesia, letteratura, informazione e formazione, news, curiosità, prevenzione infortuni, ecc.
lunedì 15 settembre 2014
Un giovane pittore romano molto “Barocco-rock”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento