Bancomat, cambiano le regole sui prelievi. Oltre questa somma sono “dolori”

Chi preleva dal conto corrente una somma che superi mille euro in un giorno o a cinquemila euro in un mese potrà essere oggetto di indagini da parte dell’Agenzia delle Entrate. A partire dal 15 novembre, verrà fissato un limite numerico delle operazioni sul proprio conto oltre il quale scatterà automaticamente una presunzione di banconote in “nero” qualora il contribuente non riesca a avvalorare l’opposto.
È questa variante appena approvata al decreto fiscale e che rischia di far impaurire i contribuenti e risparmiatori. Benché la direttiva sulla tracciabilità dei pagamenti ordina che l’uso dei contanti è vietato solo a partire da tremila euro in su, e nonostante i chiarimenti ministeriali secondo cui tale limite non si applica a prelievi e versamenti sul c/c (per i quali non vi è alcun tetto massimo), la nuova norma vorrebbe collocare un vincolo particolarmente forte ai correntisti.