A Via del Bucintoro alle ore 01.30 circa di ieri notte, 06/08/2012, senza nessun preavviso vi è verificata una esplosione che rassomigliava ai botti dei fuochi d'artificio che ogni tanto, anche durante quest'estate, vengono sparati dallo stabilimento Balneare le Dune.
Mi ero addormentato da poco, ma il troppo caldo non mi faceva dormire con tranquillità. A svegliarmi è stato sia il botto che la voce di mia moglie che fin dal primo momento ha avuto presente che non si trattava di fuochi di artificio ma di un'esplosione.
Mentre le rispondevo che non potevano essere che i botti, lei mi ha ripetuto che non poteva essere perché il fragore arrivato dalla strada era troppo vicino, tanto vicino che appena ha aperto gli infissi vetrati per accedere al terrazzo siamo stati investiti da una nuvola di polvere e piccoli detriti che erano stati proiettati in alto.
I pazzi che stanno a piede libero incrementano l'ansia di questi momenti, ma dopo un attimo o qualche minuto sono arrivate tre macchine della polizia che hanno chiuso la strada nel senso del transito obbligato che arriva da via delle Quinqueremi e dato luogo ad una prima ispezione della zona circostante mentre il polverone si stava calmando.
Qualcuno di essi con una torcia si è avvicinato al cassonetto, incurante di una successivo pericolo, e vi ha guardato dentro ritornando in prossimità del suo automezzo, ma quando tutto sembrava calmo dal cassonetto sono levate delle fiamme che prima non c'erano, che sicuramente l'esplosione aveva innescato ma non percepibili all'istante.
Si è dovuto attendere l'arrivo dei Vigili del Fuoco per spegnerle. Nel frattempo era arrivata anche una macchina della polizia municipale.
A fiamme spente il caravan serraglio è andato via e noi siamo ritornati a dormire annotando che durante tutta l'operazione eravamo stati gli unici spettatori. Gli altri abitanti del condominio, dove abitiamo, sembravano assenti o disinteressati all'avvenimento alla stessa maniera di quelli che abitano nei condomini vicini a pochi metri di distanza che la privacy va a farsi friggere durante la giornata.
Solamente più tardi qualcuno ha tirato fuori la testa e sono arrivati in prossimità del cassonetto a parlottare un po di persone, come i grandi saggi del quartiere.
In mattinata è arrivato un operatore dell'Ama che ha rimosso le parti della copertura , devastate dall'esplosione montando una nuova copertura che è rimasta aperta, come nella foto, ed è andato via.
I rifiuti più grandi sono stati anch'essi rimossi e ne il Giornale di Ostia ne Canale 10 hanno parlato del fatto, anzi non abbiamo visto, come di solito fanno, nessun operatore aggirasi sul luogo del "delitto" che accidentale o non, non può essere taciuto come i comportamenti fin qui annotati fanno invece pensare.
Nelle vicinanze,a cinque o sei metri di distanza c'è la fermata dell'autobus e la presenza di viaggiatori poteva dar luogo quantomeno a dei feriti o persone da ricoverare in preda allo spavento.
Eppure da quando sono stati istituiti i parcheggi a pagamento sia di giorno che di notte è stato rimosso uno dei cartelli che ne danno l'avviso anche sulla piazza dei Canotti.
E' vero che ognuno deve fare il proprio mestiere, ma non quello di nascondere gli avvenimenti che si verificano sul territori e potrebbero avere valenza di reati commessi, allo stato degli atti, da ignoti.
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