FONTANAMANIA

FONTANAMANIA. NEW YORK, LONDRA, MILANO: TUTTI PUNTANO SUL MAESTRO DELLO SPAZIALISMO. PRONTO A SALIRE ALLE STELLE, NON SOLO DELLE ASTE FUTURE

pubblicato mercoledì 8 luglio 2015 Alcune voci di corridoio hanno rivelato che il Metropolitan Museum of Art di New York sta progettando per il 2017 una grande esposizione dedicata a Lucio Fontana, che potrebbe tenersi nel Breuer Building, ovvero l’ex sede del Whitney Museum of American Art progettata dall’omonimo architetto e ora passata ad appendice esterna del grande museo. Una portavoce del museo ha confermato che il Met sta prendendo in considerazione questa ipotesi, ma non è ancora stato fatto alcun annuncio ufficiale al riguardo. L’unica grande retrospettiva dell’artista italiano negli States fu ospitata nel 1977 dal Solomon R. Guggenheim Museum di New York, che ha anche presentato una piccola rassegna su Fontana nel più vicino 2006.  L’interesse per il fondatore del movimento Spazialista è in ascesa da quando, nel novembre del 2013, un Concetto Spaziale fu venduto all’asta per 19 milioni di euro.  Inoltre il prossimo 8 ottobre la galleria Tornabuoni Art inaugurerà la sua sede londinese proprio con l’esposizione di oltre 40 opere di Fontana, riportando l’artista nella capitale inglese dopo più di una decade e Milano intanto si prepara ad ospitare nel 2016 all’HangarBicocca un’attesissima retrospettiva che presenterà anche un riallestimento di inediti ambienti spaziali. Insomma tutti sembrano puntare su Lucio Fontana, già grande superstar e investimento sicuro alle aste di tutto il mondo, che nei prossimi mesi salirà al firmamento.