lunedì 25 febbraio 2019

UN PAESE SEMPRE preso ALLA SPROVVISTA

UN PAESE SEMPRE preso ALLA SPROVVISTA

Pur essendo un paese lungo e stretto che passa da un clima continentale ad un clima mediterraneo con  insediamenti abitativi a livello del mare ed altri che arrivano a quote superiori ai 3000 m dove si va dalle brezze marine alle tempeste quasi glaciali passando dalla luce del sole alle nebbie della Val Padana ormai da secoli, ci facciamo trovare sempre impreparati rimettendoci la vita o il capitale che sono entrambi importanti per la sopravvivenza di una nazione, procando sprechi che non ci possiampo permettere da sempre ma che produciamo da sempre senza aver capito come affrontarli, come evitarli.

E' vero che si muore nonostante, che la nebbia non la si può impacchettare o metterla in scatola o venderla come fumo nelle bottiglie, ma a volte si muore un po' troppo. Con tutti dispositivi e le applicazioni inventate nessuno fino ad oggi ha prodotto un'APP per viaggiarci dentro senza ammassarsi uno sull'altro.

Dovrebbe essere la preoccupazione  di domani al massimo dopodomani, da risovere urgentemente facendo camminare gli automezzi come su una rotaia magnetica o elettronica capace di gestire il traffico tenendolo in distanze di sicurezza programmate e gestite da un cervello generale del traffico.

A quando se qualcuno ci sta già pensando ?

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