martedì 19 maggio 2020

JB Made It, il produttore che ha esportato il drill inglese

INTERVISTA

JB Made It, il produttore che ha esportato il drill inglese

 
C’è qualcosa di magico nell’aria di Croydon, zona sud di Londra, soprattutto se sei un assiduo fan della scena grime e rap inglese. Qui sono nati molti artisti come StormzyKrept & Konan e lo scomparso Cadet, location anche della famosa scuola d’arte Brit School da cui sono usciti artisti che hanno riempito il firmamento musicale inglese, come Amy Winehouse, Adele, Arctic Monkeys.
Ed esattamente in questa particolare zona del sud di Londra si è ritrovato questo insieme di menti e talenti super creativi, che comprende rapper, produttori, videomaker, dando vita a Finesse ForevaJB Made It (produttore e autore) è il co-fondatore dell’etichetta londinese Finesse Foreva Productions, insieme a gli imprenditori emergenti TK and SK. Con Finesse Foreva, JB Made It ha aiutato a far crescere ed espandere la scena drill inglese nel paese e all’estero. Recentemente, JB ha firmato uno dei pezzi dell’ultimo mixtape di Drake Dark Lane Demo Tapes. Il brano intitolato Demons ha dei featuring di drill importanti come Fivio Foreign e Sosa Geek. Oltre a Drake, JB ha anche collaborato con artisti come French MontanaChief Keef Skengdo & AM.
Ecco la nostra chiacchierata. Buona lettura!
JB made it

Grazie per averci dedicato un po’ del tuo tempo. Parlaci di te: chi è JB Made It e come sei diventato un producer?

Grazie a voi. Ho sempre avuto una passione per la musica e da quando avevo 8 anni suono come batterista nel coro della mia chiesa, e prima ancora tenevo sempre il tempo battendo la mano sul petto come fosse una batteria! Per quanto riguarda la produzione, ho iniziato a 15 anni quando un mio amico me ne ha parlato durante una lezione di ginnastica. Non ero mai stato in uno studio e nemmeno sapevo cosa fosse la produzione, ma ho deciso di provarci perché mi aveva incuriosito. Le mie prime canzoni non erano un granché, ma sono state necessarie per far crescere questa passione. Con il tempo produrre è diventato molto naturale per me ed è la mia missione nella vita.

Fai parte di Finesse Foreva, casa di produzione, etichetta e compagnia di management londinese. Come è nata questa collaborazione?

Con il mio business partner TK abbiamo creato la nostra prima etichetta 10 anni fa, da allora ci sono state molte evoluzioni sia in termini di struttura e che di persone. Un punto di svolta fondamentale è stato quando SK, un nostro compagno di scuola, si è unito come nostro partner. A quei tempi SK stava lavorando con Finesse Records e noi ci chiamavamo 104 Forever, così quando si è staccato completamente dal suo progetto precedente, abbiamo unito le due creando Finesse Foreva.

Come siete riusciti a connettervi con la scena americana/canadese e a lavorare con French Montana e Drake?

La connessione con French Montana è stata grazie al nostro amico e mentore DJ Semtex (DJ, podcaster e autore, vera leggenda musicale in Inghilterra, ndr). Lui ci ha detto che French Montana stava cercando dei beat drill e che gliene era piaciuto uno dei miei. In realtà quel beat era stato originariamente dato a Fivio (visto che non avevamo avuto ancora conferma da French), ma poi il tutto ha funzionato perfettamente anche con lui, perché si è unito al remix! Per quanto riguarda Drake, è successo tutto a New York, dove avevamo delle sessioni di produzione. Un giorno ci siamo beccati con Sosa Geek, gli ho suonato alcuni dei miei beat ed è impazzito per uno in particolare (quello poi usato per Demons). Mentre mi sono allontanato per andare al bagno, Drake lo ha chiamato su Facetime perché aveva sentito quel beat sul suo Instagram e voleva unirsi anche lui alla canzone. Un mese dopo mi è stato confermato che Drake, Fivio e Sosa Geek avevano creato Demons. Il resto è storia!

Hai lavorato con artisti incredibili come Skengdo & Am e S1. Parlaci anche delle altre collaborazioni, dentro e fuori dall’Inghilterra.

Sono molto grato per tutti gli artisti con cui ho lavorato, tra i quali: Headie One, RV, Kojo Funds, Unknown T, Chief Keef, Russ, Vic9, Sevn Alias, Dani M, Elias Abbas, Luciano, IQ, Rai-Elle, Potter Payper per citarne alcuni.
jb made it

Cosa pensi dell’attuale scena rap inglese?

Penso che stiamo vivendo un momento d’oro e ricevere apprezzamento anche fuori dall’Inghilterra ha aperto nuovi orizzonti per altri generi, oltre al rap e al drill. Un nostro elemento di forza è il supporto dei fan, unito alla nostra capacità di fondere creativamente i generi musicali. Da sempre l’Inghilterra è stata molto innovativa musicalmente, basti pensare ai Beatles! Per quanto riguarda il futuro, penso che i vari generi musicali si andranno sempre più a mescolare diventando ‘vibe’. Pop Smoke, per esempio, ha creato un suono drill incentrato più sul ‘vibe’ che sulle parole, aprendo così la strada ad una nuova identità del drill.

Cosa pensi succederà nel futuro del drill?

Il drill UK è innovativo nella sua identità, ed è ora diventato di interesse mondiale. Prevedo possa diventare grande tanto quando l’hip hop.

Cosa c’è nel futuro di JB Made It?

Il mio obiettivo è continuare a lavorare sodo per creare musica senza tempo e diventare leggendario, come Timbaland e Quincy Jones.Tra le mani ho dei progetti molto speciali, ma al momento non posso dirvi di più, dovrete stare a vedere.

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