venerdì 22 marzo 2019

Maria Ermando al Salotto dell'ARTE - PROSSIMAMENTE

“ SFUMATURE”
MOSTRA PERSONALE DI  MARIA ERMANDO

“SFUMATURE” è il  tema della personale di Maria Ermando che non intende limitare il significato di questa parola solo nell’ambito della pittura per indicare il passaggio graduale da un tono di colore ad un altro, ma lo dilata e lo estende nell’ambito dei sentimenti e delle emozioni a livello profondo, da anima ad anima. Quest’artista, attraverso le tecniche più diverse - dal disegno all’acrilico, dall’olio all’acquarello - ha realizzato opere che vanno dal figurativo tradizionale a quello postmoderno con la stessa forza espressiva, con la stessa intensità umorale e con la stessa sensibilità narrativa.
Nel suo universo creativo convergono idee, luoghi, sentimenti, volti ed atmosfere che evocano il suo ricco mondo affettivo e culturale. Le motivazioni che hanno spinto quest’artista – una donna già affermata nel campo della medicina con le sue specializzazioni in chirurgia, in omeopatia e omotossicologia - ad intraprendere con passione e costanza anche il percorso artistico, affondano le loro radici nel profondo della sua anima, traendo ispirazione dalla dimensione quasi sacrale dei legami e delle energie. Guardando attentamente le sue opere, che scandiscono lo spazio espositivo del “Salotto dell’Arte” con diverse potenzialità semantiche ed espressive, lo fanno assomigliare ad una eterna primavera d’arte per l’armonia delle linee, dei colori, delle forme, delle luci, delle ombre leggere e dei loro rapporti di espressività. Le cadenze dinamiche dei suoi disegni fanno da struttura alla pastosità delle cromie e assecondano con docilità la sua ispirazione. Orazio, poeta romano del I secolo dopo Cristo , ha scritto “Ut pictura poesis” che significa “Come nella pittura così nella poesia”. Allora mi piace ricordare la splendida poesia che Rabindranath Tagore, il famoso poeta bengalese, ha dedicato alla Primavera che sembra essere così simile alle atmosfere create da Maria Ermando nelle sue pitture: “Vieni, primavera,/ imprudente e audace amante della terra,/ dai voce al cuore della foresta!/ Vieni in raffiche irrequietedove i fiori sbocciano improvvisi,/ fai spuntare nuove foglie!/ Scoppia, come una rivolta di luce…/ Irrompi nella città rumorosa,/ libera parole ed energie soffocate,/ dai forza alla nostra svogliata battaglia/ e conquista la vita!”
Ogni mostra personale di Maria Ermando è il racconto della sua evoluzione intellettuale come donna e come artista, poiché nella sua ricerca artistica si dedica sempre più a temi introspettivi, sociali, ambientali e solidali.
                                                                                    
                                                                      Drs.  Anna Iozzino (Storica dell’arte)

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