mercoledì 8 marzo 2017

Vele di Scampia ne resterà una sola



“CI SARÀ L’ABBATTIMENTO DELLE VELE DI SCAMPIA, LA PRIMA ALL’INIZIO DELL’ESTATE DI QUEST’ANNO”

Era stato annunciato da tempo e con la firma della convenzione sulle periferie di ieri, 6 marzo, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha confermato il progetto: “Ci sarà l’abbattimento delle vele di Scampia, la prima all’inizio dell’estate di quest’anno”.
“Delle quattro vele ne resterà in piedi solo una che, riqualificata e trasformata, diverrà la sede della Città metropolitana di Napoli”, ha spiegato il primo cittadino.
In questi giorni le persone si stanno trasferendo dalla prima delle Vele da abbattere alle nuove abitazioni sorte a poche centinaia di metri di distanza.
Costruiti tra il 1962 e il 1975, i “palazzoni” hanno conosciuto col passare del tempo una progressiva decadenza che ha portato il quartiere di Scampia a diventare uno dei più problematici del capoluogo campano.
Con loro scompare nell’immaginario collettivo un luogo di degrado, simbolo della noncuranza, del disagio e della difficoltà. Non a caso infatti era stato scelto come set per la serie televisiva Gomorra.
“Restituiamo dignità a chi è stato mortificato per decenni da una politica disumana e scellerata”, ha scritto de Magistris su Facebook, “Quanta umanità abbiamo conosciuto in quei luoghi in questi anni. Periferia materiale, ma centralità esistenziale. Un’altra pagina di riscatto. Grazie a tutti e avanti tutta!”.
Di seguito l’intervista a Deejay Chiama Italia di Marco D’Amore e FortunatoCerlino, rispettivamente Ciro Di Marzio e Don Pietro Savastano in Gomorra – La serie.

 

SE TI È PIACIUTO GUARDA ANCHE


close

 

Nessun commento:

Posta un commento