lunedì 21 dicembre 2020

  

Le mie piaghe

non sono le tue stimmate,

i miei dolori

se mai ci saranno

non li capirai

se non in parte.

 

Da sempre

viviamo in disparte

uno dall’altro

per lo nostre

appartenenze originarie,

anche se da sempre

stiamo assieme

per quella simpatia

che ci prese

dal primo istante.

 

Siamo diversi

nel prenderci e lasciarci

anche nello spasmo

della creazione,

del dannarci

e nell’accompagnarci

ogni giorno

della nostra vita.

 

All’istante

mi guardi

e ti attardi

per capirmi

per volermi sentire dentro te

prendendomi per mano

guardandomi negli occhi

nel divenire dolce

del mio bacio

e del tuo donarti

come terra feconda

per il nostro raccolto futuro

di speranze

finché ne abbiamo.

 

Gioacchino Ruocco

22.12.2020  h 08.20  Ostia Lido

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