E' successo a Torino
Furti nei supermercati: trio di ladri smascherato dalla vigilanza e arrestato dalla polizia
Arraffavano la roba dagli scaffali e si presentavano alle casse pagando solo un prodotto del valore di qualche euro. Il loro trucchetto è stato scoperto
Furti nei supermarket: in tre, scoperti dagli addetti alla vigilanza, finiscono in manette. E’ successo a Torino dove gli agenti della Volantehanno arrestato due uomini e una donna. Secondo quanto accertato dagli investigatori, la tecnica adottata dai furbetti era la stessa: entrare in un grande supermercato, confondersi fra le corsie, prendere dagli scaffali ciò che più serviva (e che era possibile occultare addosso) e infine presentarsi con disinvoltura alle casse, pagando solo un prodotto del valore di qualche euro come una bottiglietta di aranciata o un dentifricio.
SMASCHERATI DALLA VIGILANZA
E’ stata la sensibilità delle guardie di vigilanza private a fare la differenza: gli addetti alla sicurezza, infatti, hanno chiesto ai ladruncoli di fermarsi subito dopo le casse per un controllo. In tal modo, è stato possibile smascherarli e quindi affidarli agli uomini della Polstato, nel frattempo allertati e fatti giungere sul posto.
E’ stata la sensibilità delle guardie di vigilanza private a fare la differenza: gli addetti alla sicurezza, infatti, hanno chiesto ai ladruncoli di fermarsi subito dopo le casse per un controllo. In tal modo, è stato possibile smascherarli e quindi affidarli agli uomini della Polstato, nel frattempo allertati e fatti giungere sul posto.
BECCATO AL PAM LOCAL DI VIA DEL CARMINE
Uno degli arrestati, un cittadino italiano di 33 anni, è risultato anche ricercato poiché a suo carico pendeva un ordine di carcerazione, dovendo scontare un anno e mezzo di carcere. L’uomo è stato individuato all’interno del Pam Local di via del Carmine, dove aveva tentato di rubare alcune bottiglie di vino pregiato.
Uno degli arrestati, un cittadino italiano di 33 anni, è risultato anche ricercato poiché a suo carico pendeva un ordine di carcerazione, dovendo scontare un anno e mezzo di carcere. L’uomo è stato individuato all’interno del Pam Local di via del Carmine, dove aveva tentato di rubare alcune bottiglie di vino pregiato.
LADRO FERMATO NEI LOCALI DEL CARREFOUR
L’altro fermato, un trentacinquenne rumeno con precedenti specifici, è stato invece bloccato lo scorso 2 novembre nei locali del Carrefour di corso Montecucco: aveva tentato di rubare prodotti alimentari e non, per un valore di circa 155 euro. Nelle sue tasche, gli agenti hanno trovato una tronchese di piccole dimensioni, un cacciavite, ed un tagliaunghiecon limetta piegata; tali oggetti, utilizzati per tagliare le etichette antitaccheggio, sono stati posti sotto sequestro. A carico dell’uomo, numerosi precedenti per furto, il più recente dei quali risalente allo scorso 26 ottobre.
L’altro fermato, un trentacinquenne rumeno con precedenti specifici, è stato invece bloccato lo scorso 2 novembre nei locali del Carrefour di corso Montecucco: aveva tentato di rubare prodotti alimentari e non, per un valore di circa 155 euro. Nelle sue tasche, gli agenti hanno trovato una tronchese di piccole dimensioni, un cacciavite, ed un tagliaunghiecon limetta piegata; tali oggetti, utilizzati per tagliare le etichette antitaccheggio, sono stati posti sotto sequestro. A carico dell’uomo, numerosi precedenti per furto, il più recente dei quali risalente allo scorso 26 ottobre.
NELLA BORSA ARTICOLI PER LA CURA DEL CORPO
Infine, la terza arrestata è un’italiana 42enne di Pianezza. La donna aveva nascosto all’interno della sua borsa – appositamente modificata – alcuni articoli destinati alla cura del corpo, per un valore di circa 100 euro. Gli accertamenti svolti dagli agenti dell’ufficio Prevenzione Generale della Questura hanno fatto emergere l’esistenza di alcune denunce a suo carico per estorsione e tentato furto. Inoltre, la 42enne è risultata essere uscita di recente (lo scorso 14 ottobre) dal carcere. Anche lei, come gli altri due, è stata arrestata con l’accusa di tentato furto aggravato.
Infine, la terza arrestata è un’italiana 42enne di Pianezza. La donna aveva nascosto all’interno della sua borsa – appositamente modificata – alcuni articoli destinati alla cura del corpo, per un valore di circa 100 euro. Gli accertamenti svolti dagli agenti dell’ufficio Prevenzione Generale della Questura hanno fatto emergere l’esistenza di alcune denunce a suo carico per estorsione e tentato furto. Inoltre, la 42enne è risultata essere uscita di recente (lo scorso 14 ottobre) dal carcere. Anche lei, come gli altri due, è stata arrestata con l’accusa di tentato furto aggravato.
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