IL CASO Il dramma della donna riportato nella denuncia presentata alla polizia: «Ho paura che torni»
Invalida e con il marito in ospedale, stuprata dall’amico della parrocchia
Una donna di 63 anni accusa un 77enne: violenze in casa con la complicità dell'alcol
Lucia ha 63 anni e di Gianni si fidava ciecamente. «Mio marito ed io – racconta – lo avevamo conosciuto in parrocchia. Non avremmo mai immaginato che approfittasse di me fino a violentarmi».
Gianni che ha 77 anni, lo avrebbe fatto nella maniera più bieca e vile: «Sì – conferma Lucia mentre mostra una copia della denuncia che ha presentato alla polizia -, sapendo che mio marito si trovava ricoverato in ospedale, è venuto a casa con la scusa di farmi un po’ di compagnia e per chiedere se avessi bisogno di qualcosa. Poi ha cominciato a farmi bere («solo un goccio – diceva – così ti tiri un po’su»)».
In breve la donna è rimasta vittima dei fumi dell’alcol: «Mi ha ubriacata. Mi girava la testa – ricorda -, mi sentivo confusa, non stavo bene. Tant’è che mi sono distesa sul letto sperando che il malore passasse. Lui, Gianni, si è avvicinato e mi ha tolto i vestiti».
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