QUELLE STORIE D'ITALIA
150 e più, Risorgimento italiano prima e dopo
Sabato23aprileore15:00
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Sabato23aprileore15:00
Il Generale Della Rovere / Roberto Rossellini
L’ingresso alle proiezioni e agli incontri è gratuito.
Domenica24aprile
L'ECOMUSEO RIMARRA' CHIUSO
AL TERMINE DELLA PROIEZIONE INCONTRO conPAOLO ISAJA
Sala Visioni dell'Ecomuseo del Litorale Romano
Sala Visioni dell'Ecomuseo del Litorale Romano
VIA DEL FOSSO DI DRAGONCELLO 172 / OSTIA ANTICA
comunicato stampa 11/04/18
L'Ufficio Stampa della CRT Cooperativa Ricerca sul Territorio comunica:
SABATO 23 APRILE GIORNATA DI PROIEZIONE SPECIALE PER L’ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE: “IL GENERALE DELLA ROVERE”(1959) DI ROBERTO ROSSELLINI
Sabato 23 aprile alle ore 15.00, in occasione dei festeggiamenti per la Liberazione dal nazifascismo, verrà proiettato il film Il Generale Della Rovere (1959) di Roberto Rossellini basato su un racconto di Indro Montanelli.
Protagonista del film è Emanuele Bardone, interpretato da Vittorio de Sica, un truffatore amante del gioco e delle donne, che millanta conoscenze influenti presso le autorità nazifasciste coi familiari dei detenuti politici, al fine di estorcergli denaro.
La sua attività lo porta ad aver rapporti con il colonnello Müller (Hannes Messemer), da lui conosciuto casualmente qualche giorno prima, con il quale sembra stringere un'amicizia che però cessa nel momento in cui una donna, a cui il Bardone ha chiesto denaro per intercedere a favore del marito, viene a conoscenza che il marito è già stato fucilato e lo denuncia alle autorità.
Bardone, una volta arrestato, per alleggerire la sua grave posizione accetta di collaborare con Müller, che gli propone, riscontrata la sua abilità nell'ingannare le persone, di assumere l'identità del generale Giovanni Braccioforte della Rovere, un importante ufficiale badogliano, ucciso per errore dai soldati tedeschi che, non avendolo riconosciuto, non hanno rispettato la consegna di catturarlo vivo. Egli sarà internato a Milano, nel braccio politico del carcere di San Vittore, con l'incarico di assumere informazioni e di scoprire la vera identità di "Fabrizio", il capo della Resistenza a cui la Gestapo non è ancora riuscita a dare un nome.
La realtà carceraria, e della stessa Resistenza, con cui il truffatore viene a contatto, lo porta lentamente a riconsiderare i valori della dignità, del coraggio e del patriottismo.
Una notte infine, dopo la cattura di alcuni partigiani, il falso generale viene mandato nella stanza dove si trovano una ventina di uomini in attesa di esser fucilati per rappresaglia, a seguito dell'uccisione del federale di Milano, ed i nazisti sanno con certezza che tra loro è anche "Fabrizio".
"Fabrizio" si presenta infatti a colui che crede il generale Della Rovere: ora Bardone dispone dell'informazione che gli garantirebbe, secondo le promesse del colonnello Müller, la libertà, oltre a un premio in denaro ed a un salvacondotto per la Svizzera. Ma, quando Müller gli chiede di rivelargli il suo nome, egli rinuncia a ciò per cui ha sempre lavorato, preferendo condividere la sorte degli uomini che stanno andando a morire piuttosto che tradire colui che, a rischio della vita, combatte nobilmente per la libertà di tutti.
Riscattando in questo modo una vita fatta di umana miseria, Bardone si presenta con dignità al plotone d'esecuzione e muore insieme con altri dieci uomini, tra cui alcuni ebrei, dopo aver pregato Müller di far pervenire a sua moglie, ossia la moglie del generale, un biglietto di commiato, e, dopo aver rivolto ai suoi compagni un'esortazione a rivolgere i loro estremi pensieri alle loro famiglie ed alla patria, cade dopo avere gridato "Viva l'Italia!", e solo in quel momento il colonnello Müller riconosce di avere sbagliato nel giudicarlo.
Al termine delle proiezioni il consueto incontro con il pubblico tenuto dal regista Paolo Isaja, Direttore dell’Ecomuseo del Litorale Romano.
Le proiezioni delle rassegne hanno luogo nella Sala Visioni del Polo Ostiense dell’Ecomuseo del Litorale Romano, situato nell’Area dell’Impianto Idrovoro di Ostia Antica, in Via del Fosso di Dragoncello, 172 (località Longarina) nelle vicinanze di Ostia Antica e a circa 3 km da Ostia Lido.
L’ingresso alle proiezioni e agli incontri è gratuito.
VISIONA I NOSTRI LIBRI QUI: http://www.ecomuseocrt.it/pubblicazioni/libri/
E SCOPRI I NOSTRI FILM: http://www.ecomuseocrt.it/pubblicazioni/film-e-multimedia/
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CRT - Cooperativa Ricerca sul Territorio
via del Fosso di Dragoncello 168 - 172
CAP 00124 Ostia Antica - Roma
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tel: 06.5650609 / email: crt.ecomuseo@tin.it
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