Addio al vecchio scontrino cartaceo, arriva quello elettronico
Da luglio 2019 lo
scontrino fiscale diventa elettronico. In arrivo anche una lotteria a premi per
la lotta all'evasione
8 ottobre 2018 - Il fisco punta su
fatture telematiche e lotteria degli scontrini per premiare la lotta all’evasione. Dopo
la fattura elettronica, che scatta da
gennaio, arriva lo scontrino elettronico che
manderà in soffitta il vecchio tagliando cartaceo necessario per comprovare gli
acquisti.
È quanto prevede un articolo della bozza del decreto fiscale collegato alla manovra, che contiene anche le norme della pace fiscale annunciata dal governo.
È quanto prevede un articolo della bozza del decreto fiscale collegato alla manovra, che contiene anche le norme della pace fiscale annunciata dal governo.
COSA CAMBIA – L’introduzione
dello scontrino elettronico, ovvero l’obbligo di memorizzazione e trasmissione
telematica di scontrini e fatture all’Agenzia delle Entrate, sarà
graduale: da luglio 2019 riguarderà i
soli contribuenti con un volume d’affari sopra i 400mila euro l’anno, dal 2020
tutti gli altri esercenti, anche i più piccoli.
È poi previsto
uno sconto fiscale pari al 50% del costo per
l’acquisto dei nuovi registratori di cassa in grado di memorizzare gli
scontrini e favorire anche la nuova “lotteria dei corrispettivi” che partirà
dal 2020, con l’avvio generalizzato dello scontrino elettronico e alla quale
potranno partecipare i consumatori che per partecipare, dovranno fornire il
proprio codice fiscale.
LOTTERIA DEGLI
SCONTRINI – Lo scontrino telematico non è l’unica novità. Arriva infatti anche la lotteria degli scontrini fiscali:
stando all’ultima bozza del dl, dal primo gennaio 2020 partirà
infatti una vera e propria lotteria nazionale collegata agli acquisti che si
ripeterà ogni mese. Introdotta nel 2017 ma sempre rimandata, la lotteria
consentirà di abbinare ai corrispettivi elettronici un’estrazione di premi per
incentivare la lotta all’evasione. La Legge di Bilancio 2017 ha infatti
stabilito l’inserimento, previa richiesta, del codice fiscale del cliente nello
scontrino fiscale e nella ricevuta d’acquisto, codice che servirà proprio per
prendere parte alla lotteria. Potrà partecipare all’estrazione di premi chi effettua acquisti di beni o servizi, purché
non chieda la fattura con partita Iva. Lo scopo è quello di incentivare
cittadini e negozianti a richiedere e ad emettere gli scontrini fiscali, per
combattere l’evasione.
Leggi anche:
Scontrini fiscali, nuove regole: cosa cambia per chi compra e chi vende
Scontrino non fiscale, quando e come utilizzarlo
Una lotteria degli scontrini fiscali contro l’evasione. Ecco come funzionerà
Scontrini fiscali, nuove regole: cosa cambia per chi compra e chi vende
Scontrino non fiscale, quando e come utilizzarlo
Una lotteria degli scontrini fiscali contro l’evasione. Ecco come funzionerà
Nessun commento:
Posta un commento