Casa, ecco le spese che si possono scaricare nel 730
Chi ha acquistato casa può ottenere diversi vantaggi fiscali attraverso la compilazione del 730 la cui presentazione scade il 24 luglio. Ma quali sono i documenti da portare al Caf o dal commercialista?
Eccoli in otto punti.
- Innanzitutto bisogna portare con sé il contratto di compravendita.
- La quietanza di versamento degli interessi per i mutui insieme all’atto di mutuo e alle fatture pagate al notaio per l'atto di acquisto e la stipula del mutuo stesso.
- La fattura pagata ad agenzie immobiliari per l’acquisto dell’immobile da adibire ad abitazione principale.
- Il contratto di mutuo per la costruzione o la ristrutturazione dell’abitazione principale.
- Se si sono effettuati lavori di ristrutturazione è possibile ottenere le detrazioni fiscali portando le fatture e i bonifici. Si possono scaricare, ad esempio, le spese per la manutenzione straordinaria, per il restauro, per l’installazione dei pannelli fotovoltaici, per l’abbattimento delle barriere architettoniche, o per la ricostruzione o il ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi.
- Per le agevolazioni fiscali in caso di riqualificazione energetica dell’immobile, oltre alle fatture e ai bonifici è necessaria la ricevuta dell’invio della documentazione all’Enea. Si possono scaricare spese per interventi sull’involucro degli edifici, per l’installazione dei pannelli solari, per la sostituzione di impianti di climatizzazione.
- Se si sono acquistati dei mobili e dei grandi elettrodomestici per arredare l’immobile ristrutturato, il contribuente dovrà portare al Caf le fatture o gli scontrini che comprovano l’acquisto e la classe energetica dell’elettrodomestico, nonché le ricevute dei bonifici o delle carte di credito.
- Si potranno scaricare anche le spese sostenute per la videosorveglianza digitale o allarme installato nell’abitazione, e quelle per i contratti con istituti di vigilanza per la prevenzione di attività criminali.
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