A Roma vietato sparare botti: arriva l'ordinanza della sindaca Raggi
Divieto per 48 ore
“A causa dell’udito particolarmente sviluppato, per i nostri piccoli amici animali il fortissimo rumore dei botti può rappresentare un vero e proprio dolore. Rinunciare a questa usanza e festeggiare con fuochi che non provocano esplosioni, come le fontane luminose, è un segno di civiltà e attenzione per tutti gli esseri viventi. Tra gli animali vittime dei botti in pochi pensano a quelli selvatici presenti nell'immenso patrimonio verde di Roma. È il caso degli uccelli che spaventati dai forti rumori abbandonano i loro nidi nel pieno della notte, rischiando la morte”, aggiunge l'Assessora alla Sostenibilità Ambientale Pinuccia Montanari.
“Anche quest'anno sarà severamente vietato l'uso dei cosiddetti botti di Capodanno per tutelare i nostri amici animali, che soffrono particolarmente i decibel di queste potenti deflagrazioni. Un atto dovuto anche per l'incolumità dei cittadini e per preservare la salute pubblica da questa nociva e pericolosa fonte di inquinamento. Quella dei petardi, tra l'altro, è un'usanza oramai desueta e superata. La speranza è che, soprattutto i più giovani, possano riscoprire forme di divertimento alternative più sane e intelligenti” concludeDaniele Diaco, presidente della Commissione Ambiente Capitolina.
L'ordinanza ricorda che tra gli effetti negativi dei botti di Capodanno c’è anche un maggiore inquinamento dell'aria che respiriamo a causa delle polveri sprigionate dalle esplosioni. In particolare, l'accensione di fuochi pirotecnici aggrava l'emissione di inquinanti in contrasto con i provvedimenti adottati da Roma Capitale per la riduzione di polveri sottili PM10 e biossido di azoto.
“
cannonate improvvise e in giro non c'era un'ombra di polizia o quantaltro.
Nessun commento:
Posta un commento