Finanza
È vero che le vecchie banconote da 50 euro andranno fuori corso?
Su Youtube nei giorni scorsi un video intitolato ‘SE AVETE QUESTA 50 EURO VI CONVIENE TIRARLA FUORI! ECCO IL PERCHE’…‘ ha fatto furore, riuscendo a entrare nelle tendenze. Visto da oltre 500mila persone, il video (con testo copiato palesemente da un articolo di Dagospia) fa alcune considerazioni, molte imprecise, sul motivo per il quale sono state cambiate le vecchie banconote da 50 euro dopo ‘solo’ 11 anni di circolazione.
Nel video viene spiegato che la BCE avrebbe cambiato le banconote non solo per rendere la vita difficile ai falsari, ma pure per far tirare fuori i soldi dal materasso – per una lotta dura contro l’evasione fiscale. Inoltre viene fatto intendere che presto ci sarà il ritiro delle vecchie banconote dal mercato.
Ma è vero che le banconote da 50 euro finiranno fuori corso? È vero che è consigliabile cambiarle subito per evitare di rimanere con carta straccia in mano? È vero che c’è qualcosa di losco o di non detto dalla BCE?
Prima di tutto, rispondiamo alla prima domanda: sì, le vecchie banconote da 50 euro, prodotte tra il 2002 e il 2013, finiranno fuori corso. Ma il tempo per cambiarle sarà ampio e nel frattempo le vecchie banconote varranno tanto quanto quelle nuove. L’annuncio non è ancora stato fatto dalla BCE e non sembra essere un’eventualità vicina nel tempo. In ogni caso il preavviso sarà dato con largo anticipo, in modo da essere comunicato estensivamente.
Non è necessario cambiare subito le vecchie banconote: valgono ancora e non danno alcun problema di sorta. Diverso il discorso se le banconote in possesso sono logore, danneggiate o mutilate: la Banca d’Italia in questi casi provvede a ritirare regolarmente questa moneta dalla circolazione, sostituendola con altra di nuova produzione. Il motivo è mantenere uno standard qualitativo di buon livello.
Sul sito della Banca d’Italia si legge: “Chi è in possesso di banconote logore, danneggiate o mutilate può chiederne il cambio presso gli sportelli della Banca d’Italia. Qui le banconote sono esaminate e, qualora presentino i requisiti per la rimborsabilità, sono sostituite immediatamente con banconote nuove. Le banconote danneggiate o mutilate che non possono essere cambiate a vista presso le Filiali della Banca d’Italia perché sussistono dubbi sulla loro rimborsabilità sono spedite all’Amministrazione Centrale. Qui le banconote sono esaminate da una apposita Commissione di esperti che decide sulla loro rimborsabilità. Le banconote mutilate riconosciute non rimborsabili sono restituite agli esibitori per dar loro la possibilità di chiedere nuovamente il cambio qualora vengano in possesso delle parti mancanti“.
C’è qualcosa di losco nei piani della BCE? La Banca Centrale vuole farvi tirare fuori i soldi dal materasso? In realtà il cambio delle banconote, da vecchie a nuove versioni, è avvenuto e avverrà a scaglioni per tutti i tagli disponibili – come avviene per tutte le monete (non solo per l’Euro). Non c’è alcun invito a spendere il denaro, a cambiarlo in fretta e furia o rischi maggiori di incorrere a evasione fiscale, riguardo al cambio di banconota da 50 euro – che è avvenuto nel 2017 senza particolari patemi né apprensioni.
Tuttavia è comprensibile come gli evasori fiscali incalliti possano essere preoccupati da una tale scadenza per le vecchie banconote. Qualora le avessero conservate in nero in grande quantità, al momento del cambio potrebbero destare qualche sospetto. Ma per le persone comuni cambierà, in realtà, solo la filigrana della banconota.
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