Vacanze in
auto, attenti ai nuovi limiti di velocità in Francia
Sono oltre 400 mila i
chilometri di rete stradale extraurbana interessati dai nuovi limiti di
velocità
Si abbassa
il limite di velocità in Francia. La data di partenza per
l’applicazione della nuova misura è quella del primo luglio.
Occhio alla velocità, quindi, se si
sta programmando una vacanza oltralpe in auto. Ad
essere interessati sono gli oltre 400 mila chilometri che
compongono la rete stradale extraurbana secondaria.
Il limite scenderà dagli attuali 90, a 80 chilometri orari.
Una notizia che non è ancora ben nota, anche se la misura era stata stabilita
dal primo ministro Édouard Philippe a gennaio 2018.
L’obiettivo è quello di rendere le
strade più sicure, cercando di ridurre il numero di morti che si registrano
ogni anno lungo la viabilità francese. Numeri alla mano, infatti, emerge che
nel corso del 2016 lungo la rete stradale extraurbana secondaria si sono
verificati 1911 incidenti mortali, che se
confrontati con quelli totali ammontano al 55 per cento. Ogni anno in Francia si
registrano circa 3500 morti e 70 mila feriti per sinistri.
Il Conseil Interministériel de la
Sécurité Routière (CISR) ha valutato che l’abbassamento del limite di velocità
di 10 chilometri orari, potrebbe riuscire nell’intento di salvare dalle 300 alle 400 persone ogni anno.
E se mentre da una parte il Governo
francese prova a ridurre il tasso di mortalità sulle strade applicando questa
nuova misura, dall’altra non sono mancate le critiche al progetto.
Un problema, che è emerso grazie a
un sondaggio richiesto da TomTom, è che quattro europei su cinque non sanno di
questo cambiamento. Sono state cinquemila le persone intervistate, tra Regno
Unito, Francia, Germania, Italia e Paesi Bassi. Di questi
l’81 per cento non ha una corretta conoscenza della nuova normativa, il 19 per cento
pensa che non verranno variati i limiti di velocità. Anche il 24 per cento dei
francesi non conosce le nuove regole.
Fra i contrari, invece, l’associazione “40 milioni d’automobilistes” che ha
raccolto 600 mila firme contro la riforma. La motivazione è da ricercare nel
fatto che non è ritenuta efficace contro gli incidenti mortali, non andando a
incidere su altri aspetti oltre a quello della velocità.
Nonostante le critiche la misura
verrà comunque attuata. Quindi, se avete intenzione di partire per la Francia,
ricordatevi che dal primo di luglio scatterà
l’abbassamento del limite di velocità a 80 chilometri orari sulla rete stradale
extraurbana secondaria.
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