martedì 22 febbraio 2011

Piante grasse: Crassule di Pasquale Ruocco

CRASSULE

     
          Fuori
          sibila il vento fra le case
          e porta via, ad una ad una, le fronde
          delle maestose canariensis
          uccise dal Punteruolo rosso
          e
          dall'indifferenza
          degli uomini.
          I gabbiani, sballottolati dal vento,
          a fatica sono tornati agli strapiombi,
          affamati da vana caccia ai colombi,
          sotto le gronde,
          al riparo dei loro carnefici alati
          e della tempestata infinita.
          Guardo fuori,
          ascolto la voce del vento
          e posto le mie foto.

                Ciao, Pasquale



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Crassula 'Coralita'


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Crassula 'Coralita'


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Crassula exilis ssp. picturata


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Crassula exilis ssp. picturata


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Crassula exilis ssp. picturata


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Crassula lactea


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Crassula lactea


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Crassula 'Morgan's Beauty'


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Crassula 'Morgan's Beauty'


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Crassula ovata



Da Wikipedia

Crassula è un genere di piante succulente sempreverde che appartiene alla famiglia delle Crassulaceae.
Il suo nome deriva dal latino crassus (grasso). Originario del Sudafrica, comprende circa 300 specie anche molto diverse tra loro.

La coltivazione della crassula richiede un terreno molto poroso composto da terra concimata, terriccio di foglie e sabbia; l'esposizione per quasi tutte le specie è di mezzo sole pur richiedendo comunque una grande luminosità.
Le annaffiature in estate dovranno essere frequenti, mentre in inverno quasi del tutto sospese.
La temperatura nel periodo invernale non dovrà essere inferiore ai 7-5 °C.
La moltiplicazione può avvenire sia per seme che per talea.
Per seme in terriccio leggero misto a sabbia in zona ombreggiata e ad una temperatura di 21 °C.
Per talea mettendole a radicare in sabbia umida.

Segue. Vedi: post del 16 marzo 2011

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