giovedì 14 febbraio 2019

Monete Medioevali dei secoli scorsi in uso sul territorio italiano : Lettera A

Monete italiane medievali

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Dalla seconda metà dell'VIII secolo con la riforma monetaria di Carlo Magno riprende la monetazione in Europa occidentale. Anche se la diffusione è inizialmente limitata, gradualmente con il seppur limitato aumento degli scambi l'uso della moneta si affianca al baratto che, dopo il crollo dell'Impero romano, era tornato ad essere il principale mezzo di scambio. Gradualmente le monete si diffondono e si parla in questo contesto di monetazione medievale.
La data del passaggio dalla monetazione medievale a quella moderna non è condivisa da tutti gli studiosi. In genere è fissata tra l'inizio del XV secolo e la metà del XVI.
Qui sono elencate e brevemente illustrate le monete italiane medievali.
Per le monete del periodo successivo vedi Monete italiane moderne

Indice
A B C D F G I L M N O P Q R S T V Z
Note - Bibliografia - Altri progetti

A[modifica | modifica wikitesto]

Alfonsino d'oro
Alfonsino oro.jpg
Alfonso I
Alfonsino sardo
Alfonsino sardo.jpg
Ambrosino (ca. 1310)
Ambrosino 1310.jpg
Ambrosino
Ambrosino 2.jpg
Milano: prima Repubblica (1250-1310)
Grosso aquilino
Adlergroschen.jpg
Merano (1259-1275)
Armellino
Armellino.jpg
Napoli
Augustale
Augustale.jpg
Federico II (ca. 1231)


Nessun commento:

Posta un commento