ATECO
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È la traduzione italiana
della Nomenclatura
delle Attività Economiche (NACE) creata dall'Eurostat,
adattata dall'ISTAT alle caratteristiche specifiche del sistema economico
italiano. Attualmente è in uso la versione ATECO 2007, entrata in vigore dal 1º
gennaio 2008, che sostituisce la precedente ATECO 2002, adottata nel 2002 ad
aggiornamento della ATECO 1991.
Si tratta di una
classificazione alfa-numerica con diversi gradi di dettaglio: le lettere
indicano il macro-settore di attività economica, mentre i numeri (che vanno da
due fino a sei cifre) rappresentano, con diversi gradi di dettaglio, le
articolazioni e le disaggregazioni dei settori stessi. Le varie attività
economiche sono raggruppate, dal generale al particolare, in sezioni (codifica:
1 lettera), divisioni (2 cifre), gruppi (3 cifre), classi (4 cifre), categorie
(5 cifre) e sotto categorie (6 cifre).
Ciascun codice numerico
incorpora i precedenti. Ad esempio:
§
sezione C: attività manufatturiere;
§
divisione 14: confezioni di articoli di abbigliamento;
§
gruppo 14.1: confezioni di articoli di abbigliamento esclusi gli
articoli in pelliccia;
§
classe 14.19: confezioni di articoli ed accessori diversi da
abbigliamento in pelle, indumenti da lavoro, altro abbigliamento esterno e
biancheria intima;
§
categoria 14.19.2: abbigliamento sportivo e indumenti particolari;
§
sotto categoria 14.19.29: produzione di indumenti per neonati,
tute sportive, completi da sci, costumi da bagno e simili.
Tale classificazione è
valida dal 2008 anche per le comunicazioni e le dichiarazioni all'Agenzia delle
Entrate in sostituzione della precedente ATECOFIN 2004.
La precedente
classificazione ATECO 2002 si sviluppava in cinque livelli di dettaglio:
sezioni (codifica: 1 lettera), sottosezioni (due lettere), divisioni (2 cifre),
gruppi (3 cifre), classi (4 cifre) e categorie (5 cifre)
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