venerdì 31 luglio 2020

Le tante disattenzioni

Le tante disattenzioni

non mi permettono

di premiarmi ogni giorno

ad ogni refolo di vento

imbrigliato.

 

Su che cosa

potrei mettere l’accento

mentre i raspi maturano

dell’uva puttanella ?

 

Oggi siamo ancora ai ricatti,

alle questue

che chiedono pane.

Di giustizia non se ne parla

neppure nelle aule preposte.

 

Se non fosse per il tarlo

che mi parla dentro

anche quando dormo

sarei già morto

disadorno di tutto

e dei miei pensieri di gioia

definiti da tanti le noie

del mio vivere

facendo poesia.

 

Gliel’ho detto e spiegato

che se non fosse stata la mia vita

l’avrei attaccata ad un muro da tempo

per farla seccare

sotto gli occhi di tutti,

ma i lutti

non mi si addicono

a partire dal mio.

Se c’è un dio

Lui sa il perché.

 

La colpa non è mia.

Bisognava una vita diversa,

per niente perversa

che per niente

affastella

le stelle col tempo

dove ti perdo

ogni giorno

senza sapere

chi prima e chi dopo.

 

Col fuoco acceso

che prepariamo stasera

che da sempre abbiamo

gusti diversi ?

Perverso io,

perversa tu

fa lo stesso…

 

Gioacchino Ruocco

01.08.2020 h. 08,20 Ostia Lido


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