In solido,
nel senso che ti aggrada
di contrada in contrada
come un menestrello
che strilla
sotto un celo stellato
pe farsi vedere
e poi credere
dirò di me ogni miseria
o racconterò di te
che mi disperi.
Se questo è arte
per avere gloria
voglio rinunciare alla memoria
di rievocazione
e lasciare la mia storia
alla voce degli altri
che con ragioni opposte
vi indurranno a credere
quello che di me sanno
con i giudizi
che intenderete.
Il poeta
non può essere
un uomo di parte
creando ad arte
altro dispiacere.
Io dò libero sfogo
al mio sentire
e lo racconto
per riempire il paniere
delle mie giornate.
Lo faccio per mestiere ?
Non credo
perché trovo dentro di me
quello che scrivo
e quel corrivo
che mi fa sembrare
diverso dagli altri
o addirittura perverso…
Se dentro trovo gioia
non la trasformo in noia…
Te la regalo
sperando di trovarti
almeno un po’ felice,
allegro
anche se ti dipingi di nero
come un negro.
Io me ne frego del colore
ma del dolore no, non me ne
frego.
Do il cuore agli altri
e quello che ho in tasca
sperando di aiutarli
in quel che vogliono.
Vengono da sempre,.
non da oggi.
Ho trovato
le mia anima gemella
girando il mondo
in lungo e in largo.
Quando ci siamo visti
abbiam sorriso
e abbracciati all’istante
ognuno col suo fardello,
un paradiso
senza difetti
per tutti
buoni o maledetti.
Ostia Lido 19.07.2020
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