FILETTINO:
il Comune in Provincia di Frosinone è ora ufficialmente Principato autonomo con
una sua moneta!
Dopo 7
mesi di iter burocratico il Comune di Filettino è diventato territorio autonomo
con un proprio governo! Dal 10 marzo l’Italia ha al suo interno uno stato
autonomo in più. Infatti con il giuramento dei ministri è diventato operativo
il governo del Principato di Filettino, in provincia di Frosinone.
Come
principe è stato scelto l’avvocato Carlo Taormina, nelle cui mani sabato ha
giurato il nuovo governo.
A
guidarlo, nel ruolo di premier, sarà il regista cinematografico Pasquale
Squitieri, scelto dal principe reggente Carlo Taormina a capo dell’ esecutivo
della nuova istituzione del paese montano in provincia di Frosinone. Con il
giuramento dei ministri, il Principato di Filettino si appresta ad
intraprendere le prime azioni di governo. Oltre al premier Pasquale Squitieri,
hanno giurato davanti al principe reggente Carlo Taormina (che conserva
l’interim al Lavoro) nove ministri: Carlo Monti che va agli Esteri al posto del
segretario generale del Consiglio regionale del Lazio Nazzareno Cecinelli; Maria
RosariaÿGalella, ministro della Giustizia; Carlo Bonzano ministro dell’Interno;
Davide Della Morte ministro della Sanità (all’ultimo momento ha rinunciato il
prof. Augusto Mosca dell’equipe medica del Vaticano); Roberto Cocco, ministro
dei Lavori Pubblici; Vincenzo Giannotti, ministro delle Finanze; Francesca
Pontesilli, ministro dei Diritti della Persona e delle Pari Opportunità; Laura
Iona, ministro della Cultura; Guglielmo Cialone, ministro dello Sviluppo con
delega ai trasporti. Restano da nominare i ministri del Turismo e
dell’Ambiente.
”I
membri scelti per il governo – precisa Taormina – sono tutti appartenenti al
mondo della cultura e delle professioni, sono tutte personalità di alto
profilo. Ci siamo riservati le nomine del ministro del Turismo e del Lavoro, ma
avevamo bisogno di intraprendere alcune iniziative e quindi siamo partiti. Il
programma generale e’ finalizzato al recupero di questo territorio e delle sue
potenzialità economiche. Un territorio massacrato da 40 anni di disinteresse da
parte del governo centrale e della Regione”.
Il
Parlamento è composto da 30 deputati ed entro pochi giorni inizierà a riunirsi
il nuovo governo.
”Sono
felice di essere stato chiamato a guidare il governo del Principato di
Filettino che intende restituire ai cittadini il loro diritto alla proprietà
del territorio – ha detto il premier e regista cinematografico Pasquale
Squitieri – Il nostro obiettivo è di portare Filettino nel mondo facendone un
centro positivo sul piano economico, culturale e sociale. Penso, ad esempio,
anche all’organizzazione di un’importante rassegna di cinema. In un momento
così difficile per il nostro Paese l’iniziativa partita da Filettino è giusta e
deve far riflettere. Ora il problema è lavorare e progettare e su questo ci
sarà il massimo impegno da parte del governo che sono stato chiamato a
presiedere dal mio amico principe, Carlo Taormina”.
Luca
Sellari festeggia
Il
piccolo Comune da 598 abitanti in provincia di Frosinone è ora uno Stato
autonomo. Si avvera così il sogno del sindaco Luca Sellari, che l’agosto scorso
aveva fatto parlare di sé il mondo annunciando la secessione da Roma.
Luca
Sellari aveva deciso di far diventare il suo comune un principato rendendo la
comunità autonoma e indipendente dopo la norma taglia comuni varata dal
governo Berlusconi che accorpava i piccoli centri con meno di 1000 abitanti.
Autonomia e indipendenza che sarebbero più che garantite dalle risorse del
territorio: Filettino infatti, possiede uno dei bacini idrici più grandi
d’Europa e la sua acqua arriva ai rubinetti di Roma e a quelli di altri
cinquanta paesi. Fino ad ora però, il comune non ha mai ricevuto alcun rientro
economico da parte dello stato o della regione.
Il
sindaco aveva iniziato così a battere moneta, il “Fiorito” che è in rapporto di
2:1 con l’Euro (un Fiorito vale circa due Euro).
Lo stesso rapporto che aveva il SIMEC di Auriti con il quale il
professore dell’università di Teramo riuscì a raddoppiare gli
stipendi dei suoi concittadini di Guardiagrele.
“In due
giorni, da quando il sindaco Luca Sellari e il vicesindaco Fabrizio Giacomini
hanno lanciato la sfida per il “principato di Filettino”, sono
letteralmente spariti diecimila esemplari del ‘Fiorito’: la banconota
scelta per il futuro principato e messa in circolazione in questi giorni, che
ritrae lo stesso sindaco Sellari con accanto un’immagine del palazzo della
Provincia di Frosinone, mentre sul retro è rappresentata la sede della Regione
Lazio.” si legge in un articolo di agosto 2011 pubblicato su Reppublica.
Quello che lascia perplessi è come mai il Sindaco che ha portato
avanti l’iniziativa dal principio non ricopra alcuna carica nel nuovo
Principato, e come mai è stato scelto proprio Carlo Taormina ex deputato di
Forza Italia e sottosegretario del Minitro dell’Interno nel 2001 e che
recentemente si è detto in sintonia con la Lega Nord.
Il progetto di trasformare il paese montano – 400 abitanti in
inverno, oltre dodicimila in estate – in un principato sul modello San Marino
e’ stato avviato dal sindaco Luca Sellari come risposta alla manovra
‘tagliacomuni’ del governo Berlusconi. ”Anche per quanto riguarda la moneta –
aggiunge Taormina – ci sentiamo vicini alla posizione della Lega Nord e abbiamo
gia’ avviato la costituzione della Banca Popolare del principato. Auspichiamo –
conclude il principe reggente di Filettino – un incontro tra i due territori
per avviare rapporti piu” fecondi per l’autodeterminazione dei popoli”
Speriamo che questa importante e positiva iniziativa non degradi a
sostegno di uan ristretta cerchia di persone che sfrutta la collettività per i
propri interessi.
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